Thuram, l’amico Chiesa e la guida Lilian: attaccante ‘totale’, che impatto! Negli ultimi 20 anni…

L’idolo d’infanzia di Marcus Thuram? Marco Di Vaio. L’ex attaccante di Parma e Bologna, tra le altre, era il preferito del figlio di Lilian, come rivela La Gazzetta dello Sport.

Nella taverna di casa, ripeteva alla tata Mirella: “Tu fai Buffon, io Di Vaio..”.

Proprio Di Vaio prese il posto di Chiesa, passato alla Fiorentina nel 1999. E fino al suo addio, Enrico frequentava casa Thuram con il piccolo Federico, coetaneo di Marcus.

“Anche se il francese e l’italiano avevano già da allora caratteri diversi: più espansivo il primo, sempre col pallone in mano, un po’ più timidino il secondo, ma anche lui col calcio nelle vene”.

E quella taverna andrà dimenticata il 26 novembre, quando sfiderà la Juventus. Ora i bianconeri fanno tutt’altro effetto rispetto a qualche anno fa, quando ci giocava il papà Lilian.

È stato proprio lui a spingere Marcus verso l’Inter ed è sempre lui che lo guida, tenendolo lontano dalle distrazioni ma sempre concentrato.

Sarà anche per questo che l’impatto del francese sull’Inter è stato devastante.

“Da vent’anni nessun nuovo nerazzurro aveva prodotto così tanto sottoporta: se ci si ferma al campionato, grazie al gol della vittoria alla Roma, l’ultimo realizzato dal francese, ha già contribuito a un totale di 9 reti segnando per 4 volte e servendo 5 assist. A Bergamo e Salisburgo altre prove da attaccante “totale” e poi con il Frosinone quel passo di walzer ballato in area per prendersi il rigore”.

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