Tite: “Mia nazionale non è un gruppo chiuso. Nel 2012 dissi a J.Cesar che non serviva più”

Le parole di Tite sui criteri di convocazione nella nazionale brasiliana, i rapporti con i club europei e un anedotto su Julio Cesar

Tite, ct del Brasile, ha rilasciato una lunga intervista in merito alla sua nazionale brasiliana, spiegando bene quali siano i suoi criteri di convocazione (e raccontando un episodio legato a Julio Cesar): "Io presidente nel 2018? Cerco di non parlare di cose che non capisco, soprattutto della politica.

">Preferisco parlare di calcio. La mia squadra non è un gruppo chiuso perché non è un club.

">Quindi il gruppo non è mai stato chiuso, è possibile aggiungere o togliere i giocatori ad ogni convocazione. Vuoi un esempio? Jemerson. Mio figlio e io siamo andati a guardare il Monaco contro la Juventus a Torino.

">C'erano molti altri brasiliani. Ho detto a mio figlio, Jemerson era decente, non eccezionale.

">Ma avere un gioco decente rispetto a Higuain & Dybala è come giocare bene contro grandi avversari. E dopo, Jemerson è stato convocato in nazionale.

">Così funzionano le cose, quindi il gruppo non è chiuso. Walace? Lo considerai come un back-up per Casemiro, ma andò ad Amburgo.

">Nelle prime 5 partite ha giocato solo 45 minuti. Rodrigo Caio e David Luiz sono versatili e possono giocare in difesa o al centro.

">Ho bisogno di un giocatore versatile ma prenderò solo uno di loro."

L'errore di Julio Cesar - Chi seleziona i portieri, se io o Taffarel? Taffarel mi dà 5, 6 , 7 nomi.

">Poi discutiamo, ma la decisione finale è mia. Perché ci ho messo tanto per convocare il miglior paratore di rigori al mondo, Diego Alves?

">Salvare un rigore è importante ma non essenziale. Diego ha iniziato la stagione infortunato e Muralha stava vivendo una grande fase.

">Wéverton ci ha aiutato nelle Olimpiadi e Alisson aveva appena iniziato.

">Sono io che ha dato a Diego Alves il debutto professionale nell'Atlético Mineiro, lo conosco molto bene.

">Nel 2012 Julio César ci è costato il Paulistão (campionato Paulista quando Tite allenava il Corinthias) con il suo errore in semifinale. Ho parlato con lui e gli ho detto che non era più necessario alla squadra.

">Ho 2 portieri di riserva: Danilo Fernandes che è tecnicamente eccellente e Cássio che è più alto. Cássio ha impressionato, e l'ho mantenuto nella formazione.

">Quell'anno nel 2012 abbiamo vinto con lui la Libertadores e la Coppa del Mondo per club. Una decisione ha cambiato la nostra vita.

">Dopo, ho abbracciato Danilo e gli ho detto di lasciare il club per il suo bene, per giocare di più. Ironia della sorte, ho già convocato Danilo alla Seleção ma non ho ancora scelto Cássio.

">Quindi sì, niente è predefinito con me.

Rapporti con i club europei - "Firmino era in cattive condizioni fisiche, ha giocato solo nel Liverpool a causa dell'importanza delle partite

">Ho deciso di farlo riposare.

">Klopp ci ha chiesto di risparmiare entrambi i giocatori, tuttavia la relazione medica ha mostrato che Coutinho è pronto, quindi abbiamo detto a Klopp che lo selezioneremo. Firmino non avrebbe giocato se il Liverpool non avesse lottando per un posto in CL.

">Abbiamo capito la sua condizione medica, così lo abbiamo risparmiato.

">Klopp voleva che Coutinho riposasse, ma ho insistito per averlo perché non l'avevo mai provato come centrocampista centrale, volevo provarlo. Perché Neymar non è stato selezionato? Lui e altri non sono stati convocati. Siamo già qualificati per il Mondiale, mi sono detto perché non provare qualcosa di nuovo nelle amichevoli. Sto pensando di provare Filipe Luis o Marcelo come centrocampisti centrali.

">Filipe ha iniziato la sua carriera come centrocampista

">Ma innanzitutto, ho voluto provare qualcuno la cui posizione naturale è al centro, così contro l'Australia, ho usato Coutinho come un interno.

">I club europei con i quali il nostro staff tecnico tiene i migliori rapporti sono Liverpool, Chelsea, Juventus e Real Madrid.

">Sylvinho ha un ottimo rapporto con Pep Guardiola a Manchester City. Ho già avuto più di una telefonata con Antonio Conte riguardo ai brasiliani del Chelsea.

">E' sempre molto collaborativo.

">Sono in costante contatto con gli allenatori di tutte le squadre di campionato brasiliano, per la situazione dei loro giocatori e la condizione del club."