La Juventus come l'Inter di Mourinho e del Triplete. Questo il verdetto, dopo la qualificazione dei bianconeri alla semifinale di Champions League, di Tuttomercatoweb.com, che vede molti punti di contatto fra la squadra di Massimiliano Allegri e quella leggendaria di Josè Mourinho, che nel 2010 riscrisse la storia del calcio italiano. Scrive TMW: "... Il giorno dopo lo 0-0 del Camp Nou, il 3-0 complessivo nei 180 minuti e il passaggio alle semifinali il paragone non pare azzardato. E' calzante, per questioni di modulo ma non solo. La Juventus di Allegri ha trovato la sua forza in questo 2017 soprattutto nel cambio di modulo. Dopo la sconfitta di Firenze, prima e penultima dei bianconeri in questo anno solare, il tecnico livornese ha deciso di cambiare modulo e gettare nella mischia dall'inizio tutti i più forti dall'inizio. Quindi Cuadrado, Dybala, Mandzukic e Higuain dal 1'. Una strategia che nella stagione del Triplete adottò anche Mourinho, con Eto', Sneijder e Pandev alle spalle di Milito per rendere quella squadra un gruppo granitico. Più forte in attacco, ma soprattutto in difesa (...) A questo punto della stagione, cioè dopo 32 giornate, nel 2010 la Serie A era campionato molto più incerto. L'Inter era prima con 66 punti, una sola lunghezza in più della Roma seconda in classifica e tre in più del Milan terzo. Quest'anno invece il discorso campionato è praticamente archiviato in virtù degli 80 punti dei bianconeri in classifica e del +8 sulla Roma.
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TMW – La Juventus come l’Inter di Mourinho, il paragone regge: le differenze sono…
Tuttomercatoweb sostiene che ci siano molti punti di contatto fra i bianconeri e quella squadra leggendaria guidata dallo Special One
In Coppa Italia la Juventus, rispetto a quell'Inter che vinse tutte le partite della competizione, ha avuto qualche difficoltà in più (...) Con questa Juve che come quella Inter, nonostante quattro attaccanti in campo, ha una fase difensiva due spanne superiore a quella di tutte le altre. Il difficile però viene adesso. Perché quella Inter che trionfò in Champions superò lo scoglio più difficile in semifinale, dove incontro un Barcellona molto più forte di quello attuale, che aveva vinto la Champions l'anno prima e bissò quello successivo".
(Fonte: TMW)
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