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FUERTH, GERMANY - OCTOBER 07: Moreno Torricelli of Azzurri Legends gestures after the Friendly Match between the DFB-All-Stars and Azzurri Legends at Sportpark Ronhof Thomas Sommer on October 07, 2019 in Fuerth, Germany. (Photo by Sebastian Widmann/Bongarts/Getty Images)
Lunga e interessante intervista concessa da Moreno Torricelli, ex esterno della Juventus e della Nazionale italiana, alla Gazzetta dello Sport nella giornata di oggi. Spazio anche ad alcune curiosità che in qualche modo si intrecciano al mondo nerazzurro. Queste le sue parole:
L’avversario-incubo e l’avversario per cui lei era l’incubo?
"A quei tempi in A giocavano i migliori, non era mai facile. Nelle provinciali trovavi Hubner, Protti, pure Inzaghi all’Atalanta. Il più forte? Senz’altro Ronaldo. Impressionante. Con qualche stecca marcavi anche lui, eh, ma si vedeva la sua superiorità. Invece credo di essere stato l’incubo di Asprilla: fortissimo, ma con lui facevo prestazioni super".
Che giocatore era e a chi assomiglia?
"Ero uno scarpone, tra virgolette, che correva tantissimo. Un giocatore normale che aveva la qualità di non mollare mai. Posso dire che mi piace tanto Di Lorenzo, che ha fatto una carriera a tratti simile alla mia ed è arrivato a traguardi importanti. E poi Dimarco, che all’Inter sta facendo grandissime cose".
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