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Vittorio Tosto, dirigente sportivo ed ex giocatore, ha parlato ad RMC Sport della finale della Viareggio Cupche ha visto il trionfo dell' Inter: "Il torneo ha vissuto un cambiamento importante, non si gioca più nel periodo carnevale quindi si è trasferito in una fase della stagione diversa, dove purtroppo in contemporanea c'erano pure le qualificazioni all'Europeo, quindi i migliori giocatori di ogni società sono andati a disposizione dell'allenatore dell'under 19 Nicolato e qualcosa si è perso a livello di prestigio. Il torneo è stato allargato a 40 squadre e quindi hanno partecipato anche formazioni di Serie C, oppure qualche straniera non di primissima fascia e sotto questo punto di vista è ovvio che la qualità ne ha risentito. Il torneo lo ha vinto l'Inter che secondo me non era sulla carta la squadra favorita, per il semplice fatto che gli mancavano 7 giocatori, tra cui Pinamonti. Io ero in campo quando la Fiorentina aveva conquistato il suo ultimo titolo, nel '92, e speravo che i viola potessero ripetersi".
Che cosa è mancato alla squadra viola in finale?
"Sono mancati i cambi. Oggi la Fiorentina ha dominato il primo tempo, però è mancato qualcosa perché la stanchezza si è fatta sentire in alcuni elementi, tanto è vero che nel secondo tempo ad inizio ripresa Vecchi, tecnico nerazzurro, ha cambiato subito 3 giocatori. La rosa dell'Inter è ampia perché ha un budget importantissimo per la costruzione della Primavera. Nel corso della partita l'Inter ha cambiato giocatori e modulo e nel secondo tempo è riuscita a pareggiare arrivando nei tempi supplementari dove la Fiorentina non en aveva più. I viola escono comunque a testa alta".
Stefano Vecchi in questo momento è l'elemento più di spicco tra gli allenatori delle squadre Primavera?
"Si. Devo essere sincero l'Inter negli ultimi anni ha costruito sempre grandi squadre di primissimo livello e nel settore giovanile non ha problemi a spendere 8-10 milioni di euro per il talento emergente a livello europeo, sono budget importanti che la società mette a disposizione dell'allenatore, cosa che le società altre non fanno, neanche Milan e Juve. Sta di fatto che Vecchi in questi anni ha vinto meritatamente, l'unica pecca è che nella Youth League non sono riusciti a vincere nonostante fossero costruiti per farlo. Oggi invece mi hanno sorpreso, si è vista la forza di questo allenatore e che le vittorie fino ad oggi non sono state casuali. Oggi era in difficoltà contro una Fiorentina che stava dominando, gli mancavano 6-7 pezzi da novanta, lui è riuscito a ribaltare la partita, ha cambiato completamente formazione mettendo ragazzi giovani e non di primissima fascia. Oggi mi è piaciuto moltissimo e devo dire che le vittorie che gli sono arrivate fino ad oggi non sono dovute solo agli investimenti della società sui ragazzi, ma perché è un allenatore forte e oggi lo ha dimostrato".
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