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Totti: “Sto bene, perché dovrei ritirarmi? Ecco la vera differenza tra Roma e Juve…”

Il capitano giallorosso spiega come la sua integrità fisica lo faccia sentire ancora in grado di continuare

Alessandro De Felice

Ai microfoni di Sky, il capitano della Roma, Francesco Totti, spiega che non ha ancora fissato la data del suo ritiro e poi spiega la differenza tra la Juventus e la squadra giallorossa:

"Se mi ritiro quest'anno? Nel calcio nulla è scontato. L'anno scorso mi davano per finito, dicevano che ero un 40enne che doveva appendere le scarpine al chiodo. Ognuno è libero di dire quello che pensa, io ho fiducia nel mio corpo e sono convinto che posso ancora dare tanto alla squadra. Se sto bene fisicamente perché devo smettere? Cosa ci manca per raggiungerla la Juventus? Cattiveria". Loro sono primi e noi dobbiamo essere più competitivi sotto tutti i punti di vista. Dobbiamo essere più cattivi quando incontriamo le squadre più piccole. Ci manca la tenacia, la cattiveria, di essere veramente una grande squadra. La Juve, quando incontra il Chievo o il Bologna, anche giocando male, le vince tutte. Penso che questa sia la forza della Juve, che non molla mai. Scendono in campo affamati, veramente convinti di poter vincere tutte le partite."

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