Tracollo Sampdoria, i tifosi contestano. Zenga: «Tutta colpa mia. Ma io resto»

È già finita, prima ancora di cominciare, l’avventura della Sampdoria in Europa League. Un incubo l’esordio per Walter Zenga sulla panchina blucerchiata, sotto gli occhi di un ammutolito presidente Ferrero. Entrambi a fine gara sono stati...

È già finita, prima ancora di cominciare, l’avventura della Sampdoria in Europa League. Un incubo l’esordio per Walter Zenga sulla panchina blucerchiata, sotto gli occhi di un ammutolito presidente Ferrero. Entrambi a fine gara sono stati contestati dai tifosi doriani: «È tutta colpa mia, ma io resto qui», ha ripetuto più volte l’allenatore agli ultras. Alla Samp servirà un miracolo giovedì prossimo a Novi Sad per ribaltare lo 0-4 subito all’Olimpico di Torino (Marassi è inagibile) contro il Vojvodina, nell’andata del terzo turno di coppa. La squadra serba, che lanciò due ex blucerchiati doc come Vujadin Boskov e Sinisa Mihajlovic, non ha pietà, gioca più sciolta e s’impone senza faticare.