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Questo è l'aggettivo che ha ispirato l'autore del titolo dell'articolo apparso sul sito dei rossoneri appena saputo dell'avvenuta firma dell'ex milanista. E dire che in casa Milan sono maestri di tentazione per far si che uomini nerazzurri o ex tali passino sulla sponda sbagliata, quella rossonera.
Leonardo Nascimento de Araújo, meglio conosciuto come più semplicemente Leonardo o ancor meglio Leo, pare che, al contrario di qualche dichiarazione di facciata, abbia colpito al cuore il popolo rossonero e non solo. Con questo passaggio sull'altra sponda del Naviglio l'ex fantasista ha inferto una ferita dolorosa a chi, fino allo scorso anno, lo sosteneva e lo amava. E dire che il tecnico pareva non aspettare altro che poter avere la possibilità di dimostrare a chi lo aveva cacciato (il Presidente??) di non essere poi così scarso come gli era stato detto. Il Presidente della società rossonera aveva spesso esternato il fatto che, se lui avesse allenato il Milan con quei giocatori, avrebbe vinto il Campionato a mani basse. Ora Leo ha la possibilità di riscattarsi e proprio grazie all'opportunità offertagli dai tanto odiati cugini nerazzurri che hanno tante volte dovuto mal digerire i bocconi amari nel vedere giocatori come Ronaldo, Crespo, Pirlo etc. vestire la maglia brutta di Milano. Che dire speriamo che ogni desiderio di rivalsa possa avverarsi. Auguri Leo. Un forte in bocca al lupo e che il Diavolo crepi!!
Qui il link dell'articolo in questione: http://www.milannews.it/?action=read&idnotizia=41542
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