"L'Inter all’inizio ha pagato qualcosa soprattutto negli errori individuali e tecnici", dice Tramezzani
Paolo Tramezzani, allenatore dell'NK Istra ed ex difensore tra le altre dell'Inter, ha parlato così ai microfoni di Sportitalia della corsa scudetto:
"Io seguo sia la Serie A che gli altri campionati europei, poi ho allenato in 7 Paesi diversi e devo dirti che il nostro mi piace tanto anche quest’anno. Ci sono tante squadre che giocano un buon calcio e mi sembra non ci sia una squadra che in inverno abbia già ammazzato il campionato. Oggi il Napoli è la squadra che decisamente sta meglio, ma la lotta rimane altamente competitiva. Ci sono davvero tante squadre che se la giocano, non solo Atalanta ed Udinese. Per esempio il Lecce gioca il calcio con il suo stile, così come il Parma, il Venezia, l’Empoli. Sono squadre ben allenate e aumentano l’interesse verso il campionato. Davanti il Napoli è solido, ha ritrovato certezze e sicurezze, grande merito va all’allenatore. Siamo all’inizio, ma Antonio quando è davanti è uno che non molla facilmente ed in questo momento essere davanti può essere un vantaggio. Avendo una partita a settimana Conte la può preparare in modo maniacale".
“Indipendentemente da come andrà lo scontro diretto a San Siro, credo che il Napoli sarà lì fino alla fine. Ho visto la partita che ha fatto a San Siro, è stato molto cinico. Il Milan mi è piaciuto in quella partita: dopo aver preso l’1-0 ha fatto una mezz’ora di dominio, però gli azzurri hanno resistito nel momento difficile e nel secondo tempo uguale. Il Napoli è tosto e concede poco”.
“E’ stata una partita straordinaria, è stata una partita veramente bellissima. La gara poteva cambiare a favore dell’Inter sul 4-2 se avesse sfruttato una delle tante occasioni che ha avuto. L’Inter non lo ha fatto e poi qualcosa ha concesso, pagando contro una Juventus che è stata brava a non mollare. La squadra di Inzaghi ha concesso magari qualcosa in più rispetto a quello cui eravamo abituati nel recente passato. L'Inter sicuramente all’inizio ha pagato qualcosa soprattutto negli errori individuali e tecnici, anche contro la Juventus i due gol finali potevano essere evitati con più attenzione come ha detto anche Inzaghi. Poi quello che dicevo prima degli avversari che giocano, conta. Guarda il Parma a Torino che partita straordinaria ha fatto: non è facile in questa Serie A, se non sei perfetto la paghi cara”.