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Ex difensore di Inter e Tottenham, Paolo Tramezzani ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport del match di Wembley in programma domani sera: "Un pronostico per Tottenham-Inter? Il più scontato di tutti ma fulmineo: 0-1, Icardi. L'Inter è maturata tantissimo: non mi sorprende affatto che fra campionato e Champions League sia andata in gol con 13 uomini diversi. L’ampiezza, la fase offensiva che porta là davanti 6-7 giocatori è prodromo di una squadra che manda alla conclusione tanti uomini e che ha svariate possibilità di far male. Icardi, ma non solo, perché poi mi pare che ci sia anche il suo sostituto: Lautaro sta crescendo e mi piace un bel po', ha ovviamente un altro approccio al ruolo rispetto a Mauro ma in prospettiva potrà ben sostituirlo e andare pure in doppia cifra. Ho visto Tottenham-Chelsea: gli Spurs stanno attraversando un momento straordinario, di forza applicata alla qualità. Non so quanto turnover farà Pochettino ma ho notato che lo stesso Sarri, uno che cura alla perfezione certi dettagli, è rimasto sorpreso. Non dà punti di riferimento, ti toglie il fiato nei primi minuti della partita, ha ritmi elevati, va ad aggredirti anche il portiere. Intensità vera e costante, gioco, e l'Inter dovrà stare attenta anche a questo: la squadra di Spalletti non ha ancora la linearità di rendimento per tutti i 90', prova ne siano anche i risultati ripresi o ribaltati negli ultimi minuti. Ha anche pause, quindi...".
KANE VS ICARDI - "Il primo è preciso per il Tottenham, perché gioca con la squadra, allunga e accorcia, partecipa, dialoga; Icardi lo è per l'Inter e in maniera diversa, attende il volume di gioco sviluppato dalla sua squadra. Diciamo che sono perfettissimi per le squadre in cui giocano, perché Icardi nel Tottenham non lo vedrei proprio e viceversa".
PERICOLI - "Sto con Son: fa tutto. Dribbling stretto, volate di venti metri, qualità, che faccia 100 metri o 10 tiene sempre la palla incollata al piede. Trovo che sia ancor più pericoloso di Eriksen, che quando non è in forma diventa resistibile. A Son aggiungo Dele Alli: sa giocare a nascondino e quando riappare è tremendo".
MAROTTA E MODRIC - "Beppe è un grandissimo dirigente, acquisto azzeccatissimo, lo ebbi quando eravamo al Venezia. Sto con Marotta: anche perché Marotta può portare Modric mentre il contrario sarebbe più problematico...".
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