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Si va verso la fine dell'avventura per Trapattoni alla guida della Nazionale irlandese. Nel Paese che lo aveva adottato, anche per la sua simpatia, ma che ora lo chiama «bollito», «inadeguato» e «vecchio». L'Austria ha sconfitto l'Irlanda 1-0 nel girone C di qualificazione ai mondiali e questa dèbacle chiude l'era di Giovanni Trapattoni alla guida della nazionale dell'Eire. Che i tempi per lui non fossero rosei l'aveva capito. Tanto da ammetterlo addirittura alla vigilia della partita con gli austriaci: «Dopo queste qualificazioni non penso che continuerò, anzi sicuramente non succederà» aveva detto il Trap prima di decollare per l'Austria. «In cinque anni penso che abbiamo ottenuto buoni risultati. Abbiamo cambiato la squadra, migliorato il ranking mondiale, provato giocatori e inserito nuovi giovani. Meritavamo di qualificarci per il Sudafrica ma con la Francia tutti sanno come è andata (la mano galeotta di Henry, ndr). Poi ci siamo qualificati per Euro 2012. Ora il terzo posto nel girone potrebbe essere un buon risultato per noi. Fino a sabato pensavo ancora che ci potessimo qualificare se avessimo ottenuto un buon risultato». Ma i bookmaker londinesi già scommettono sul suo ritorno ad una nuova panchina. Che per le quote è vista come molto probabile.
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