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L'ex allenatore nerazzurro Giovanni Trapattoni, ai microfoni di Premium Sportha parlato e augurato il meglio a Stefano Pioli, suo ex giocatore ai tempi della Juventus: "L'ho salutato, gli ho fatto gli auguri e gli scongiuri perché noi allenatori siamo un po' scaramantici. Devo dire che è un ragazzo che ho fatto esordire a 17 anni e mezzo, è intelligente, era un ragazzo che sapeva ricoprire il ruolo già un po' moderno. Non era solo un difensore, faceva da propulsore nel gioco offensivo".
Aveva contribuito ad un successo importante alla Juve..."Si, si, senza dubbio. Abbiamo vinto la coppa intercontinentale e quindi sono giocatori che sono sempre stati utili, sono eclettici in qualsiasi ruoli li metti".
Che consigli puoi dare a lui visto che sei stato allenatore dell'Inter?"Dissi già una volta a un nostro giovane collega di non guardare ciò che scrivono e dicono, perché l'Inter è una centrifuga. Se si lascia centrifugare rischia di perdere le emozioni e le cognizioni di se stesso, e di ciò che deve fare".
L'Inter deve ripartire attraverso il bel gioco o deve tenere i piedi per terra? "Lui è esperto, capirà e se è in grado di incidere su quello che è il suo progetto. Deve tenere presente che il risultato conta di più rispetto a quella che è la teoria. Deve puntare al risultato, perché sicuramente creerà entusiasmo e convinzione".
Si dovrà cercar di fare risultato nel derby..."Il derby stravolge qualsiasi classifica e convinzione dei tifosi. Io credo il derby è aperto a qualsiasi risultato e quindi se dovessero riuscire a vincere è una grande iniezione di fiducia".
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