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Trentino – Val Rendena tinta di nerazzurro. Il meteo non scoraggia i tifosi…

Francesco Parrone

Febbre nerazzurra. Dopo l’invasione di sabato, con circa 4500 spettatori a seguire gli allenamenti dell’Inter, Pinzolo e la Val Rendena hanno fatto registrare numeri molto importanti anche ieri, nonostante il tempo non sia stato...

Febbre nerazzurra. Dopo l'invasione di sabato, con circa 4500 spettatori a seguire gli allenamenti dell'Inter, Pinzolo e la Val Rendena hanno fatto registrare numeri molto importanti anche ieri, nonostante il tempo non sia stato particolarmente clemente. Circa 3000 (sia al mattino che al pomeriggio) i tifosi che hanno raggiunto il Trentino per gustarsi dalle tribune del centro sportivo Pineta le due intense sedute guidate da Walter Mazzarri. «Vedere così tanta gente sugli spalti, qui a Pinzolo, è stato uno stimolo in più - ha spiegato Mazzarri - Restate sempre vicini alla squadra, anche quando arriveranno imomenti di difficoltà». Giornata di presentazioni ieri, ben tre. Ad ora di pranzo Rene Krhin e Tommaso Berni hanno incontrato la stampa al centro sportivo Pineta. «Sono tornato finalmente a casa - ha esordito Berni, terzo portiere nerazzurro, lo scorso anno in forza al Torino - L'Inter, in passato, ha rappresentato la mia prima esperienza lontano dalla mia città, Firenze. Ho ritrovato un gruppo affiatato, con ottimi elementi e con una grande voglia di far bene, sono a disposizione del tecnico e farò del mio meglio».

«Mi avevano sempre parlato bene di Mazzarri - ha aggiunto Khrin, centrocampista reduce da quattro stagioni con la maglia del Bologna - Sa disporre la squadra in campo e cura ogni dettaglio. Ognuno sa cosa deve fare e qui a Pinzolo ho avuto conferma di quanto mi dicevano». Nel pomeriggio, invece, riflettori puntati sul settore giovanile nerazzurro e, in modo particolare, sulla Primavera, il “serbatoio” della prima squadra. Alla stampa è stato presentato il nuovo allenatore della formazione Primavera, Stefano Vecchi, volto noto in regione per aver guidato alcuni fa il Südtirol. «Questa è una panchina ambita da tanti - ha spiegato Vecchi - Ritengo il settore giovanile nerazzurro uno dei migliori in Italia, se non il migliore. La mia responsabilità sarà quella di arrivare a concretizzare il doppio obiettivo: i risultati che tutti mi chiedono, ma anche la crescita dei miei giocatori. Farò di tutto per essere all'altezza anche nei confronti dei ragazzi e spero tanto di poterli aiutare nel loro percorso di crescita». 

Oltre a Vecchi, al cui fianco sedeva Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile dell'Inter, è stato presentato anche il suo secondo, Luca Facchetti. Oggi è in programma solamente una seduta d'allenamento, al pomeriggio, ovviamenteaperta gratuitamente al pubblico. In serata, invece, i protagonisti saranno i più giovani, grazie all'iniziativa “I campioni dell'Inter incontrano i piccoli tifosi nerazzurri”, in programma alle 21 al Pala-Dolomiti.