Riccardo Trevisani ha parlato negli studi di Sky Sport 24 del mercato dell'Inter e del lavoro di Luciano Spalletti.
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Trevisani: “Borja Valero e Skriniar utili all’Inter. Kondo via? Spalletti bravo a…”
Il telecronista a Sky Sport 24 ha parlato del mercato dell'Inter e del lavoro di Luciano Spalletti.
Queste le sue parole: "Il lavoro da fare è ampio, l’Inter è arrivata settima, ha iniziato male e finito peggio, ha faticato, deve ricostruire una squadra. Borja Valero è stato scelto per ripulire i palloni e far defluire il gioco, non è un regista classico, mai aiuta la squadra a giocare palla a terra. Skriniar è un giocatore di prospettiva, giovane. Entrambi possono comunque contribuire a migliorare la rosa. Giocherebbe al fianco di Gagliardini, non penso giochi alle spalle di Icardi. Sa correre in campo, ma ha i suoi ritmi e i suoi tempi. Lo vedo nella mediana a due. Spalletti fa quadrare bene le squadre anche dal punto di vista difensivo. Borja come Pirlo alla Juve? Borja Valero è sicuramente diverso da Pirlo che è più regista, ma può avere quel tipo di funzione, perché l’Inter non ha mai giocato particolarmente bene nelle ultime stagioni a livello di flusso, di gioco, certo non gli si chiederà di fare gol, non sono nelle sue corde, ne ha sempre fatti pochi, ma il resto lo sa fare abbastanza bene. L’Inter lo ha inseguito, Spalletti pure, è ora di portare avanti questo matrimonio. In tanti ad andare via? L’Inter cambierebbe anche qualcuno della formazione titolare, c’è poco da conservare, nessuno dei giocatori in uscita ha fatto particolarmente bene, né quelli pagati tanto né gli altri. Banega non ha fatto bene ma resta un giocatore forte, Ranocchia in un altro contesto penso sia un giocatore migliore. Kondogbia? Se poi decidi di mandare via Kondogbia perdi economicamente tantissimo, Spalletti inoltre riesce a risollevare i giocatori, si pensi a quello che ha fatto alla Roma nel corso della sua seconda avventura, ad esempio con Dzeko. Il lavoro di Spalletti è determinante, non tutti riusciranno ad essere venduti, quelli che rimarranno avranno comunque una chance in base a quello che si vedrà attraverso l’allenatmento e il lavoro. Spalletti è eccellente nel riuscire a prendere il meglio dai giocatori che ha, poi è chiaro che su 23 non è che ne migliora 23, ma 18 sì".
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