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Riccardo Trevisani, in un post su Betclic, ha spiegato perché, secondo lui, l'Inter può davvero vincere lo scudetto: "Sono settimane ormai che una cosa è chiarissima: il calo emozionale e tecnico della Juve ha liberato il campionato dal suo proprietario degli ultimi quattro anni. E ha dato forza alle inseguitrici. Per molti sarà una sfida a due tra Roma e Napoli, per me c’è anche l’Inter. Perché se è vero che Roma e Napoli vincono, si divertono e convincono, l’Inter magari non incanta, non ruba l’occhio, non si diverte, ma vince.
Soprattutto grazie alla difesa. In Italia uno scudetto su due lo vince chi ha la difesa meno battuta, e a guardare bene le gare, la fisicità e i pochi tiri concessi anche quando rimane in inferiorità numerica, tutto lascia pensare che l’Inter possa avere la miglior difesa della serie A. Vuol dire che al 50 per cento, può vincere il campionato: una volta su due, come insegna la storia.
Vincere 1-0 è stato un must delle squadre forti e vincenti, dal Milan di Capello all’ultima Juve. Raramente chi incanta col bel gioco, solleva trofei. Esteticamente evviva Bielsa, evviva Zeman, ma l’1-0, anche noioso, è il migliore amico dello scudetto. Samp-Inter è una di quelle partite che mi danno l’idea di quanto l’Inter sia molto solida e, se paragonata a Samp-Roma, si può vedere la differenza con la squadra di Garcia, che ha quasi dominato ma portanto a casa 0 punti. L’Inter ha sofferto per 3/4 di gara, e recuperato un punto. Perché chi prende pochi gol quando va male pareggia, chi ne prende tanti è sempre a rischio.
Il Napoli ora segna tanto e subisce poco, e in questo momento sembra la più in forma. Ma se Icardi, come ha lui stesso ricordato, con 4 palloni fa 3 gol, quando i palloni aumenteranno, che succederà? Anche per questo credo in un grande campionato dell’Inter, perché se è lì in alto avendo giocato male, quando il gioco (inevitabilmente) migliorerà, dove potrà arrivare? Il calcio non è matematica, non contano solo i numeri. Ma non considerarli e non considerare l’Inter, sarebbe un errore… Lo scontro diretto di sabato non sarà decisivo a 27 giornate dalla fine, ma qualche indicazione, di certo, la darà."
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