Trevisani: “Icardi ora lavora per la squadra. Applauso a de Boer perché…”

Riccardo Trevisani negli studi di Sky Sport 24 ha parlato di Mauro Icardi e di Gabigol.

Queste le sue parole: "Il livello degli attaccanti in serie A è eccezionale. Icardi è rimasto all'Inter, ha rinnovato il contratto e sono arrivate anche le prestazioni sportive. Primo applauso a de Boer: Icardi ha giocato 450 minuti, quindi sempre. La prima cosa da fare è dare fiducia a un centravanti. Lui l'ha avuta totale, la risposta è nelle sue statistiche: 7 occasioni vere, 6 gol. Icardi a Pescara ha vinto da solo. Non si ritrovava nell'Inter dell'anno corso, ma ci metteva anche del suo. Se non riusciva a fare gol, infatti, era perché non lavorava bene di squadra, mentre ora lo fa, penso alla palla per Candreva contro la Juve, l'assist di esterno per Perisic. Un Icardi che gioca meglio per la squadra trova anche più gol. Ronaldo giocava in un'Inter più forte rispetto a quella di Icardi delle prime presenze, ma non mischiamo il sacro col profano. Lui ha avuto Vieri vicino, Icardi no. Ronaldo è qualcosa in più, nessuno ci toglie la convinzione che a ginocchia sane, alimentazione diversa, avremmo avuto il più forte giocatore della storia del calcio. Al Real è stato forte, ma il quadriennio '97-2001 resta impareggiabile. Gabigol? Con Icardi, Perisic e Candreva fatichi a immaginare un posto ora per Gabigol. I due esterni vanno benissimo, ma lui è moto forte, ha prospettiva e talento. L'Inter ha fatto un investimento sul futuro che può portarla ad un alto livello".