TS – All’Inter di Pioli manca lo scalpo di una big: tra infortuni e squalifiche…

Il quotidiano analizza la situazione dei nerazzurri in vista della sfida contro la Roma

Ancora una volta, nonostante il ritorno in campo di Mauro Icardi, Stefano Pioli, per disegnare la sua Inter in vista della sfida contro la Roma, dovrà fare i conti con infortuni e squalifiche. Scrive Tuttosport: "L'Inter, pur facendo grandi cose, nelle 13 partite con Pioli in panchina è sempre stata sconfitta dalle big. Avendo comunque un alibi incrollabile nell’aver affrontato il Napoli al San Paolo e la Juve allo Stadium. Domenica la musica sarà alquanto diversa, dato che saranno in sessantamila a spingere l’Inter verso la vittoria. Pioli riavrà finalmente Icardi, però - considerata la qualità degli avversari - sarà prima importante non prenderle. E Pioli - che ieri è rimasto fino a sera per analizzare a video pregi e difetti della Roma, pur dovendo fare a meno di Miranda (squalificato) e forse pure di Brozovic (che per precauzione potrebbe partire dalla panchina), ha individuato un poker di duelli da vincere. I primi due, non potrebbe essere altrimenti, sono in difesa dove toccherà a Murillo e Medel costruire una gabbia intorno a Dzeko. Fondamentale sarà pure che non arrivino palloni “comodi” al bomber bosniaco, capace di segnare sin qui in stagione 29 gol. In tal senso - anche se ieri Pioli ha insistito nel provare la difesa a tre - la soluzione più logica porta al ritorno alla linea a quattro con un piccolo, ma importante accorgimento: spostare D’Ambrosio a sinistra dove l’ex granata incrocerà Salah (che nel match di andata aveva invece asfaltato Ansaldi). Scelta che rappresenta un paradigma: quella che Pioli intende mandare in campo contro Spalletti sarà un’Inter molto fisica. In tal senso l’allenatore capace di vincere 9 delle ultime 10 gare in campionato, pensa di allestire un’altra gabbia, quella destinata a Nainggolan che è la “grande anima” in mezzo al campo della Roma: a turno, uno tra Gagliardini e Kondogbia dovrà prendersi cura del belga per evitare che le sue percussioni possano colpire la difesa centralmente".

(Fonte: Tuttosport)