TS-CdS: Inter Napoli da panico. Il Meazza non stenderà  il tappeto rosso a Mazzarri e lui…

Settimana durissima quella appena terminata per l’Inter e Walter Mazzarri. Cagliari e Fiorentina hanno fatto sprofondare nell’oblio le buone premesse di inizio stagione e quella di quest’anno sembra una squadra addirittura più disorganizzata della precedente. Un passo indietro inaccettabile, un fattore da analizzare con attenzione e che in nessun modo può lasciare indifferente la società nerazzurra, che da svariati mesi continua ad appoggiare un progetto tecnico che ormai tarda a decollare. Le responsabilità del tecnico non possono essere nascoste come la polvere sotto al tappeto e per questo motivo, sia Corriere dello Sport che TuttoSport, prendono in considerazione l’idea di un cambio tecnico in corsa, nonostante Thohir abbia più volte precisato che il progetto nerazzurro sarà sviluppato con Walter Mazzarri sulla panchina. Diventa fondamentale la sfida contro il Napoli, che secondo quanto scrivono le testate giornalistiche potrebbe decretare qualche sorpresa. Questi gli spezzoni di articoli dei due quotidiani:

CdS –le prossime si preannunciano due settimane cariche di tensione, Mazzarri non potrà sbagliare la prossima partita col Napoli e dovrà affrontarla in un S.Siro che, si presume, non lo attenderà stendendo tappeti rossi. Dopo aver traghettato la squadra nella convulsa stagione del passaggio di proprietà, stavolta avrà un’altra missione: salvare la sua panchina, già traballante.

TS – La sconfitta può lasciare strascichi pesanti perché Thohir, atteso a metà mese in Italia per il Cda, dovrà analizzare insieme al “board” quanto sta accadendo alla Pinetina. Ora l’aria intorno a Mazzarri riaschia di diventare irrespirabile, le prossime si preannunciano due settimane cariche di tensione per l’allenatore. Il problema è che non potrà sbagliare la partita col Napoli e che dovrà affrontarla in un S.Siro che, si presume, non lo attenderà stendendo tappeti rossi. È il momento più critico. Dopo aver traghettato la squadra nella convulsa stagione del passaggio di proprietà, stavolta il tecnico avrà un’altra missione: salvare la sua panchina,già traballante.