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ChemChina e SCG, business e fatturato dei colossi che vogliono entrare nell’Inter

Si parla molto negli ultimi giorni dei possibili acquirenti asiatici di una quota di minoranza dell’Inter, pari al 20% circa. L’edizione odierna di TuttoSport prova a fare chiarezza sui due colossi che vogliono mettere le mani...

Daniele Vitiello

Si parla molto negli ultimi giorni dei possibili acquirenti asiatici di una quota di minoranza dell'Inter, pari al 20% circa. L'edizione odierna di TuttoSport prova a fare chiarezza sui due colossi che vogliono mettere le mani sull'Inter, la ChemChina e il Suning Commerce Group. La prima ha fatto shopping in Italia a marzo acquistando per 7 miliardi di euro Pirelli, sponsor nerazzurro da oltre 20 anni, dopo aver messo a segno, a febbraio, la più imponente acquisizione fatta all'estero da un'impresa cinese, comprando per ben 43 miliardi di euro la multinazionale svizzera Syngenta, attiva nel campo di sementi e pesticidi. La seconda, invece, si occupa soprattutto di materiale elettronico con ben 1600 punti vendita tra Cina, Hong Kong e Giappone, pronti a garantire un fatturato annuo di 16 miliardi di dollari. Suning Commerce Group si è già lanciata nel mondo del calcio, rilevando a dicembre lo Jiangsu e mettendo a segno colpi faraonici già nello scorso mercato invernale.