- Copertina
- Primo piano
- Ultima ora
- Rosa F.C. Inter
- Le rivali
- Esclusive
- Editoriale
- Calciomercato
- Social
- Redazione
ultimora
È scoccata a Lugano la scintilla tra Antonio Conte e Sebastiano Esposito. Nonostante gli appena 17 anni, l'attaccante classe 2002 di Castellammare di Stabia ha scalato le gerarchie del tecnico nerazzurro, che lo ha convinto a non partire per il Mondiale Under 17 in Brasile con la Nazionale italiana e restare a Milano.
A impressionare Conte - secondo Tuttosport - sono stati la sua tecnica, fisicità e i tanti gol. Dopo l'esordio in Europa League lo scorso 14 marzo a San Siro contro l'Eintracht Francoforte, ora manca il solo il primo gol tra i professionisti.
"'Seba' resterà a disposizione di Conte e darà una mano concreta - come scrive Tuttosport - alla squadra da qui a Natale: l’Inter avrà davanti a sé 10 partite di campionato e 4 di Champions e il tecnico non potrà sempre schierare i soliti tre davanti, ovvero Lukaku, Martinez e Politano".
L'infortunio di Sanchez rappresenta un'opportunità ghiotta per Esposito, che sogna di prendersi la scena come Kean alla Juventus e Donnarumma al Milan, protagonisti nonostante la giovanissima età. Molto richiesto in estate dalle varie Roma, Genoa, Sassuolo e Cagliari, l'attaccante di Castellammare è stato sempre considerato incedibile da Marotta, Ausilio e Conte, che ora spera di poter sfruttare le reti del predestinato nerazzurro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA