TS – Europa League: sembra di giocare a “ciapa no” e l’Inter resta in corsa ma…

Nel campionato a "ciapa no" per il sesto posto, l'ennesima sconfitta dell'Inter non provoca grossi danni alla classifica

Nel campionato a "ciapa no" per il sesto posto, l'ennesima sconfitta dell'Inter non provoca grossi danni alla classifica se è vero che le tre che "lottano" per conquistare i preliminari di Europa League l'unica a fare punti è stato il Milan che ha pareggiato a Crotone. Ciò nonostante, il discorso motivazionale di Jindong Zhang nonché il maxi ritiro punitivo deciso dalla società hanno partorito un topolino: troppo netta però la differenza tra questa Inter crepuscolare e un Napoli che ieri aveva l'obbligo di vincere per porsi alle calcagna della Roma e provare a conquistare quel secondo posto che - Spalletti dixit - "Porta in Paradiso". Agli atti però rimane pure per l'Inter il quarto ko nelle ultime sei giornate con la vittoria che in campionato manca dal 7-1 del 12 marzo all'Atalanta quando la parabola di Stefano Pioli in nerazzurro ha trovato il suo punto più alto a cui è seguito un crollo che ha portato i nerazzurri ai margini dell'Euro-zona. Da allora l'Inter ha raccolto appena due punti e se il campionato fosse iniziato dopo quel baccanale con i Gasperini boys, oggi Icardi e compagni sarebbero invischiati in piena zona retrocessione. Ora, per fortuna, il calendario spiana un po', però risulta difficile credere ai continui attestati di stima della società nei confronti di un allenatore, Pioli, che va avanti perdendo una partita dopo l'altra.

(Tuttosport)