TS – Guarin, croce e delizia: prendere o lasciare. Non chiedetegli…

Dunque il derby è stato deciso da uno dei più discussi della passata stagione: Fredy Guarin. Secondo Tuttosport, il colombiano lo si conosce ed è così. Croce e delizia. Prendere o lasciare. Non chiedetegli 90 minuti tutto cuore come Zanetti o la presenza in partita di un Vidal. Fredy da Puerto Boyacà è così: è un prestigiatore, smaterializza se stesso per riapparire in partita quando meno lo si aspetta. Sono ormai tre stagioni e mezza che i tifosi interisti fanno i conti con le sue lune e a volte hanno anche fatto fatica a sopportarle, visto che non sono mancati i fischi e le incomprensioni, con il giocatore che spesso ha sbottato con gesti plateali. Un odio-amore perché comunque Guarin fa parte di quei giocatori che possono risolvere una partita intricata, chiusa, scorbutica. Il tiro dalla distanza è sempre stata una delle peculiarità dell'ex centrocampista del Porto acquistato nel gennaio 2012 dall'allora dt Branca. In mezzo, gol - 23, non pochi - e un mancato passaggio alla Juventus nel gennaio 2014 (scambio con Vucinic) che ancora oggi fa discutere i tifosi di Inter e Juventus.