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L'edizione odierna di TuttoSport analizza il momento dell'Inter, soffermandosi sulle prestazioni di Mauro Icardi e del reparto offensivo.
"Uno dei problemi cronici dell'Inter sono gli avvii di partita, con la squadra andata sotto in 8 delle 9 partite fin qui disputate. Visto che la fase difensiva, al di là di alcuni accorgimenti, è destinata a rimanere un tallone d’Achille – in attesa che a gennaio la società rimpolpi il reparto arretrato con un terzino di spessore e un’alternativa ai due centrali – ecco che de Boer deve cercare di lavorare ulteriormente sulla produttività offensiva. L’Inter da centrocampo in su ha i giocatori migliori, di qualità, che possono spezzare l’equilibrio di ogni partita. La sfida con la Juventus sta lì a dimostrarlo e proprio in quel match Icardi ha probabilmente disputato una delle sue migliori gare in Italia, sacrificandosi per i compagni, ma ricevendo anche molti palloni per fare male alla retroguardia bianconera. Un anno fa Icardi faceva notare di ricevere pochi palloni, adesso le cose vanno emglio, ma le statistiche dimostrano come l’Inter possa fare di più", scrive il quotidiano sportivo.
L’attaccante in 7 gare (da titolare) ha collezionato 668 minuti con le seguenti medie: 3.4 azioni d’attacco a partita, 3.1 tiri di cui 1.3 verso la porta e 23.9 palloni giocati.
“Icardi è l’uomo in più di questa Inter. De Boer e squadra devono riuscire a sfruttarlo maggiormente. […] Da leader qual è – per la fascia e per il ricco rinnovo – deve saper prendere sempre più per mano i compagni e aiutarli a ritornare in Champions”, continua TuttoSport.
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