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TS – Icardi, Higuain, Dzeko: valzer di bomberoni. Come potrebbe scatenarsi l’effetto domino

Un eventuale sì di Higuain alla Roma aprirebbe la girandola di attaccanti in Serie A

Francesca Ceciarini

Tuttosport parla di incastri nel mercato degli attaccanti che militano in serie A: sappiamo benissimo che - per motivi diversi - Icardi, Higuain e Dzeko sono in rotta coi rispettivi club e il trasferimento di uno solo di loro potrebbe scatenare un effetto domino che sconquasserebbe il mercato della massima serie italiana:

"Gonzalo Higuain, Mauro Icardi ed Edin Dzeko. Tridente d’attacco del mercato. Vale a dire, tre bomberoni in grado di accendere questa estate di trasferimenti e di farlo, oltretutto, se certi incastri andranno come auspicato dai loro dirigenti, in stretta e vicendevole connessione. A patto, ovviamente, che tutta una serie di tasselli vada gradualmente ad incastrarsi," si legge sull'edizione odierna del quotidiano torinese.

Ormai i tre sono separati in casa e l'effetto domino potrebbe essere scatenato da uno di loro in particolare:

"I diretti interessati sono dunque chiamati a vivere dei giorni da separati in casa, sia pure in modo più o meno conclamato. Aspettano sviluppi in certi casi forzando leggermente la situazione con qualche ambigua e ammiccante mossa mediatica (la foto di Dzeko con l’interista Ivan Perisic, ad esempio). Seguono attentamente le mosse e gli sviluppi delle società e delle trattative che li riguardano. E ben sanno che le mosse di un altro degli attaccanti citati, può rappresentare la svolta per tutti. In questo senso, è Higuain colui che potrebbe scatenare l’effetto domino.  

I rapporti fra Inter e Roma si erano fatti un po' tesi per vari motivi, ma sembra che ora fra le due società ci sia una sorta di disgelo:

"Ma andiamo per gradi, e cominciamo prendendo atto del fatto che è iniziato il disgelo nei rapporti tra Inter e Roma dopo che lunedì in Lega Serie A si era toccato il punto più basso con Beppe Marotta che aveva ignorato Guido Fienga e Mauro Baldissoni perché ancora contrariato per le parole di Gianluca Petrachi su Dzeko («Non ci faremo strozzare»). I club, d’altronde, da un po’ erano in tensione: le ferite per il fallito corteggiamento romanista ad Antonio Conte e il tentativo di inserirsi su Nicolò Barella non sono state ancora pienamente rimarginate".

La Roma non ha gradito che Dzeko e l'Inter abbiano già  un accordo, ma il bosniaco pare realmente intenzionato a lasciare i Giallorossi e ha già parlato col neo-ds Petrachi, a sostituirlo potrebbe arrivare dalla Juventus Gonzalo Higuain:

"A mettere ulteriore sale sulla ferita l’accordo già raggiunto tra Dzeko e l’Inter per un triennale da 6 milioni a stagione. È lui il centravanti di manovra scelto dall’ex commissario tecnico per affiancare Romelu Lukaku, l’uomo che invece dovrà fare da terminale all’azione offensiva nel 3-5-2 nerazzurro. Vista la piega che stavano prendendo gli eventi - con la paralisi più totale intorno a Dzeko, parecchio seccato dalla situazione - ieri si sono messe al lavoro le diplomazie e va registrato un primo, significativo, avvicinamento tra le parti. Da una parte Dzeko ha parlato con Gianluca Petrachi manifestando la volontà di cambiare aria, dall’altra l’Inter si è detta disposta ad alzare l’offerta a 12 milioni mentre - fatto più importante di giornata - la Roma ha aperto alla cessione del centravanti però legandola, a livello temporale, all’arrivo del suo sostituto, individuato in Gonzalo Higuain".

 

Un'eventuale sì di Higuain alla Roma metterebbe in gioco la Juve, anche se l'argentino non sembra convinto a muoversi ancora in Italia:

"E qui, in questo strano triangolo tra grandi, entra in scena la Juventus. La Juventus che non avrebbe problemi a privarsi del Pipita e che, anzi, confida di risolvere la questione in tempi rapidi. Bene inteso: Higuain - rientrato dal prestito al Chelsea - è stato regolarmente inserito nella lista dei convocati per il ritiro al via oggi. Ancora una volta, però, come gli era accaduto già lo scorso anno, sa bene che si tratta di un ritiro transitorio.  

"Fosse per lui alla Juve di Maurizio Sarri, cioè il tecnico a cui è più legato, resterebbe volentieri. Tuttavia ha capito che ormai non è centrale nei progetti. Come detto anche dal fratello, Gonzalo preferirebbe al limite un nuovo trasferimento all’estero, ma la Juventus (e soprattutto la Roma) confidano in ripensamenti. Juventus e Roma che della questione hanno già parlato. E non è un caso che Petrachi si sia tanto esposto sulla forza e sulle qualità di Higuain nella sua prima conferenza stampa capitolina. Un modo per preparargli il terreno con la piazza, un modo per farlo sentire importante e dare una spallata alle sue remore".

Se Higuain accettasse la Roma la Juve potrebbe muoversi per Icardi:

"Una volta che tali remore venissero meno, allora sì, l’effetto domino potrebbe partire e la Juventus avrebbe modo di procedere con l’affondo su Mauro Icardi: il nerazzurro è stato scaricato dall’Inter (Marotta lo ha detto chiaro e tondo: «Non fa parte del progetto e sa di questa situazione, ne abbiamo parlato con schiettezza»), la Juventus è invece pronta a scommettere sul giocatore. I bianconeri sono certi delle sue qualità tecniche e convinti che un nuovo ambiente e nuovi stimoli potrebbero esaltarlo e portarlo a definitiva consacrazione. Non sarà facile, Ma Paratici ci proverà. Inter, Dzeko e Higuain permetendo".

( Tuttosport)

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