TS – Il destino di Pioli sembra segnato. Suning vuole un uomo forte. Conte…

Suning cerca un uomo forte per l’Inter. L’identikit resta sempre quello di Antonio Conte anche se un colloquio tra l’allenatore e i vertici del Chelsea prima della gara con il Manchester City ha stemperato le tensioni degli ultimi mesi: da Roman Abramovich è arrivato l’ok a un mercato importante (l’ex ct era rimasto scottato per l’immobilismo di gennaio), necessario per far sì che la squadra sia competitiva anche in presenza degli oneri comportati dal fatto di doversi giocare la Champions. E Conte, tranquillizzato, avrebbe deciso di deporre l’ascia di guerra. Questo non vuol dire che gli scenari non possano cambiare di nuovo, ma la stretta cronaca vede - almeno oggi - in ribasso le quotazioni dell’Antonio Nazionale per l’Inter. Restano però quelle di Conte le caratteristiche che cerca Suning. Perché Stefano Pioli - a meno di un finale di stagione scintillante - si è giocato le chance di restare nel nefasto monday night con la Sampdoria: lì, nonostante le smentite arrivate dal club, si sono manifestate per la prima volta concretamente tutte le perplessità nell’affidare al “Potenziatore” un’Inter che - secondo i piani di Suning - dovrà fare corsa di testa con la Juve nel campionato che verrà. Perché è vero che Pioli resta un ottimo allenatore, ma è altrettanto vero che le pressioni potrebbero schiacciarlo e l’Inter - dopo i disastri dell’ultima estate - non può certo permettersi di sbagliare le scelte in fase di programmazione.

(Tuttosport)