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TS – Inter al bivio contro il Crotone: tre punti o inferno. Incredibile quanto successo dopo…

Francesco Parrone

I nerazzurri dovranno battere il Crotone per non perdere ancora punti in vista della Champions

Tre punti o la caduta verso l’inferno sarà fragorosa. L’Inter questa sera a San Siro, di fronte nuovamente a 50mila spettatori, cercherà di ritrovare una vittoria che manca da due mesi esatti, ovvero dal 3 dicembre, quando sempre a Milano arrivò il Chievo, abbattuto con un roboante 5-0. Altri tempi, altra Inter. Secondo TuttoSportoggi i nerazzurri sono una squadra in crisi di risultati - due sconfitte e cinque pareggi, di cui quattro nelle ultime quattro gare - e di gioco; troveranno di fronte un avversario di quelli tosti, tignosi, che non regaleranno nulla. E oltretutto sulla panchina del Crotone ci sarà un certo Walter Zenga, uno che riceverà più applausi di tutti questa sera dai tifosi interisti. Perché il rendimento della squadra di Spalletti e un mercato che si è chiuso senza i botti aspettati - e sperati - ha esasperato il pubblico di casa che sui social ha riversato tutta la sua rabbia per mancati arrivi di Ramires, Pastore o qualunque altro centrocampista. I tifosi dei social, però, non sono quelli che riempiono lo stadio da inizio stagione e che finora, salvo rari casi, hanno sempre applaudito i giocatori. Questa sera potrebbe esserci una contestazione da parte della Curva Nordnei confronti della società, la squadra verrà risparmiata, ma è chiaro che molto dipenderà poi dall’esito della gara. Perché se è vero che l’Inter per quattro mesi ha viaggiato a ritmi impensabili, stupendo tutti, è altrettanto incredibile quello che è successo dopo lo 0-0 di Torino con la Juventus, con un crollo che ha portato la squadra dal primo al quarto posto. Non battere il Crotone questa sera non passerebbe inosservato e i fischi per i giocatori dopo otto gare senza successi diventerebbero probabilmente scontati.

L’ Inter dopo l’1-1 interno con la Roma è entrata in un mini ciclo di gare sulla carta molto favorevoli. Al 90’ ha sprecato il primo jolly contro la Spal, subendo l’1-1 di Paloschi che ha tolto la vittoria, ma anche la possibilità di guadagnare ulteriori punti su Lazio e Roma, sconfitte rispettivamente da Milan e Sampdoria. Oggi il Crotone, domenica prossima il Bologna, sempre a San Siro, poi la trasferta a Marassicontro il Genoa e il Benevento in casa. Quattro gare che l’Inter deve cercare di sfruttare al meglio per mantenere la propria posizione e presentarsi al meglio quando il calendario tornerà in salita e arriveranno i match che decideranno la stagione.

(Fonte: Federico Masini, TuttoSport 3/2/18)