Antonio Conte attende con ansia l'esito degli esami di Alexis Sanchez. L'attaccante di proprietà del Manchester United è uscito malconcio dalla sfida di sabato sera in amichevole contro la Colombia per un colpo subito alla caviglia sinistra dallo juventino Cuadrado e potrebbe star fermo a lungo.
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Attesa per gli esami strumentali di Sanchez dopo l'infortunio con il Cile
Un'assenza pesante per l'allenatore nerazzurro, che potrebbe ritrovarsi con i soli Lukaku (non al meglio della condizione), Politano e Lautaro Martinez in avanti. Tuttosport riferisce che: "Sanchez arriverà oggi a Milano e in serata, se ci sarà il tempo, farà gli esami all’Humanitas, altrimenti tutti rinviato a domattina. Il giocatore però ha parlato con lo staff medico nerazzurro e ha rassicurato tutti, parlando di distorsione alla caviglia. Di sicuro la risonanza sarà decisiva, anche perché lo staff del Cile non ha eseguito esami strumentali per fare la propria diagnosi: se si tratterà di distorsione Sanchez dovrà rimanere fermo un paio di settimane, altrimenti l’assenza potrebbe allungarsi ad almeno un mese".
Le prime sensazioni sono positive: "Pare comunque scongiurata la lesione del tendine della caviglia che avrebbe invece costretto Sanchez all’intervento e a uno stop più lungo (Bale nel 2016 per un infortunio del genere rimase fuori tre mesi)".
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