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La speranza dell'Inter è che, il mercato di gennaio, possa sistemare gli esuberi. Una rosa di 28 giocatori, infatti, non è più sostenibile per una squadra, che da qui a maggio dovrà disimpegnarsi solamente in campionato, più le eventuali cinque gare di Coppa Italia se dovesse essere raggiunta la finale. La lista dei possibili partenti per gennaio è lunga: ci sono giocatori, in particolari i giovani, che andranno via probabilmente in prestito per mettere minuti nelle gambe. Fra questi quasi sicuramente Gnoukouri, il difensore Yao (ricercato all'estero, l'Inter potrebbe cederlo per fare una plusvalenza) e il portiere Radu (operato a fine settembre alla spalla sinistra e bisognoso di tornare fra i pali). Ma è evidente che i movimenti principali riguarderanno i big che rischiano di rimanere fuori dal progetto di Pioli. Per altro l'Inter ha bisogno di ricavare dalle cessioni 20-30 milioni per rientrare dagli investimenti (può farlo entro giugno 2017) e dunque l'uscita di un paio di nomi "pesanti" potrebbe agevolare poi i movimenti in entrata col ds Ausilio sulle tracce di un terzino (Criscito e Darmian i preferiti) e un centrocampista (il sogno è Biglia, piace Rincon). Il giocatore che con la sua cessione potrebbe risolvere molti problemi è Brozovic, ma ha appena rinnovato e per Pioli è un titolare inamovibile. Piuttosto attenzione a Kondogbia: è vero, l'Inter un anno e mezzo fa lo ha pagato 40 milioni (da bilancio), ma se arrivasse un'offerta da 20 milioni difficilmente verrebbe rifiutata. Il mediano francese è seguito dall'Olympique Marsiglia, ma solo Chelsea o Liverpool potrebbero accontentare le richieste nerazzurre. In uscita anche Jovetic: Suning lo porterebbe volentieri in Cina allo Jiangsu, ma il montenegrino non sembra attratto dagli yen. "Jo-Jo" sogna un ritorno a Firenze, ma l'Inter vorrebbe almeno un prestito con obbligo di riscatto senza dover pagare parte parte dell'ingaggio da 3.5 milioni. Felipe Melo potrebbe tornare in Brasile, mentre Biabiany è corteggiato dal Torino. Da escludere l'addio di Palacio, che arriverà a naturale scadenza (30 giugno 2017), mentre l'Inter potrebbe valutare le posizione di Santon e soprattutto Murillo se arriveranno proposte superiori ai 10 milioni. E poi c'è Banega: arrivato gratis in estate, l'argentino sta faticando e deludendo. L'agente Simonian ieri ha smentito l'addio, ma 10-15 milioni potrebbero far vacillare la posizione del club.
(Tuttosport)
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