L'Inter e la Juve in lotta totale sul mercato: un "conflitto" annunciato ma che forse nessuno si aspettava così aspro, come descrive Tuttosport:
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TS – Inter e Juve: botte da derby ma Icardi/Dybala non è tramontato. La situazione
Se Dybala andasse al PSG la Juve potrebbe reinvestire i soldi su Icardi
"Era prevedibile che Juventus e Inter si sarebbero date battaglia sul mercato. Che si scatenasse un’estate simile era, tuttavia, fuori anche dagli scenari più rissosi pronosticati all’inizio del 2019, quando BeppeMarotta, per otto anni amministratore delegato della Juventus, ha ufficializzato il suo passaggio all’Inter. Negli ultimi due mesi, i due club non hanno perso occasione per sgambetti e gomitate, cercando di impedire il chiudersi delle trattative altrui, provando a soffiarsi reciprocamente obiettivi e, soprattutto, portando avanti il braccio di ferro più lungo del mercato di quest’anno, quello per Mauro Icardi e Paulo Dybala. Alla fine, tutto inizia da lì e tutto potrebbe finire lì".
Lo scambio, però, non è così semplice come sembra, anche se le possibilità di farlo restano in piedi:
"Inizia, per la precisione, quando Fabio Paratici, in un’intervista invernale, fa una leggera allusione all’interesse per Icardi («Ne riparliamo a giugno») e Beppe Marotta innesca immediatamente il tormentone rispondendo in rima: «Potrei fare lo stesso discorso su Dybala». I destini dei due attaccanti argentini hanno iniziato a intrecciarsi in quel momento e in quel momento è iniziato il duello fra i due ex colleghi di Sampdoria e Juventus. Il resto è una serie piuttosto spigolosa di azioni e reazioni, una partita a scacchi per chiudere l’avversario in un angolo e approfittare della sua difficoltà. L’inserimento della Juventus nella trattativa per Romelu Lukaku era, sì, una mossa utile a Paratici per trovare una sistemazione a Dybala, ma anche un modo per chiudere due strade all’Inter in un colpo solo: impedirle l’acquisto del bomber belga e sistemare il numero dieci argentino altrove. Una mossa da cintura nera del mercato che Marotta è riuscito a schivare, anche perché l’entourage di Dybala ha impantanato il blitz di Paratici opponendosi in tutti i modi al trasferimento. Chissà se per ragioni indipendenti dall’Inter o perché, in qualche modo, fomentato da promesse di matrimonio in nerazzurro. Marotta, dal canto suo, sta preparando una contromossa simile su Federico Chiesa. Un clima di grande tensione fra i due club che, infatti, hanno emesso veti incrociati sullo scambio Dybala-Icardi. «Mai all’Inter», dicono quelli della Juventus parlando di Dybala. «Mai alla Juventus», fanno eco i nerazzurri con riferimento a Icardi. Fanno sul serio? O è solo strategia? Una via di mezzo. Ovvero, in questo momento Inter e Juventus vorrebbero trovare qualsiasi soluzione alternativa possibile allo scambio dei due giocatori, vissuto in modo controverso dai due club, ma né Marotta, né Paratici sono degli esordienti del calciomercato e sanno benissimo che quella soluzione potrebbe essere ineluttabile a un certo punto, a meno di non procedere per questioni di principio e non per logica. In questo momento, dunque, nessuno dei due vuole cedere e aprire per primo all’ipotesi dello scambio, anche perché toglierebbe forza negoziale e, in ballo, ci sono le differenti valutazioni dei giocatori che potrebbero comportare, per esempio, un conguaglio economico a favore della Juventus che, ovviamente, l’Inter non vuole corrispondere.
La Juve rimane alla finestra, conscia del fatto che cedere Dybala non sarà facile visto quello che è successo col Manchester United:
"E quindi? Quindi, la Juventus aspetta l’evolversi della situazione Neymar a Parigi, nella speranza che una volta ceduto il costoso fuoriclasse brasiliano, il dg parigino Leonardo venga a chiedere Dybala, pagandolo in contanti. Non è una speranza vana, perchè Dybala interessa davvero a Leonardo e pare che ci siano stati già dei contatti preliminari fra le varie componenti dell’eventuale affare. Ma attenzione, il Psg ha delle alternative (pensate, una sarebbe perfino lo stesso Icardi da andare a prendere dall’Inter) e, soprattutto, non è ancora chiaro come possa finire la trattativa fra l’entourage di Dybala e i francesi. Ovvero: se Dybala e chi lo rappresenta si impuntassero come è accaduto con il Manchester? Insomma, cedere Dybala al Psg per 70/80 milioni non è un’ipotesi campata in aria, ma neppure quella più probabile in questo momento. Se la Juventus riuscisse a centrarla, potrebbe poi iniziare una trattativa con l’Inter per Icardi, ma senza scambio. Oppure andare a cercare un altro attaccante altrove".
Alla luce di tutto questo Icardi, che si è promesso da tempo alla Juve, sta iniziando a guardarsi intorno con società che non siano i Bianconeri:
"L’Inter, da parte sua, le prova tutte per tenere vive le piste che porterebbero Icardi a Roma o Napoli. E’ di ieri la notizia di un possibile rilancio della Roma, pronta a offrire Dzeko e un conguaglio per avere Icardi. Conguaglio che Marotta calcolerebbe in 40 milioni, per una complessiva valutazione di Icardi in 60 milioni. E parallelamente c’è sempre la strada Napoli, con quei contatti fra Wanda Nara e Aurelio De Laurentiis che continuano, anche se per ora senza portare a nulla di concreto.
Tutto questo perché pare che Icardi e sua moglie Wanda abbiano scelto la Juventus e siano pronti ad aspettare Paratici fino agli ultimi giorni di mercato. Già, gli ultimi giorni di mercato, quelli in cui Juventus e Inter potrebbero trovarsi con Dybala e Icardi ancora nella rosa e in quel caso dovranno affrontare un calcolo: conviene di più tenerli, con i potenziali rischi e i mancati introiti che deriverebbero dalla scelta, o turarsi il naso e fare lo scambio?"
( Tuttosport)
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