"Roberto Gagliardini paga sulla sua pelle i limiti ai quali l'Inter deve sottostare in tema di FPF. Il centrocampista non è stato inserito nella lista Champions dell'Inter a causa del suo prezzo d'acquisto da parte della società nerazzurra, che lo ha prelevato per 28 mln dall'Atalanta". Apre così l'articolo di Tuttosport in merito all'esclusione del centrocampista italiano dalla rosa a disposizione di Spalletti per i match europei.
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TS – Inter, Gagliardini fuori dalla CL ma con un obiettivo: “Paga sulla sua pelle il fatto che…”
Il centrocampista, però, ha già fissato l'obiettivo
L'ex Atalanta rientrava nel range di giocatori - assieme a Skriniar, Vecino e Nainggolan - dal prezzo di acquisto pesante. Gagliardini - sottolinea il quotidiano torinese - ha accolto "con delusione la scelta, ma è anche consapevole di non avere colpe in quanto la matrice della decisione non è di tipo tecnico, bensì regolamentare-economico". Ha stupito la presenza di Borja Valero ma lo spagnolo è a bilancio per 4 mln, cifra decisamente inferiore rispetto al classe '94.
VECINO E CAMPO - Tuttosport propone due argomenti di discussione: il primo riguarda Vecino che non ha ancora smaltito del tutto i problemi di pubalgia. Il secondo, invece, è un aspetto di campo, in quanto anche Brozovic ha alzato il livello delle sue prestazioni con Gagliardini al suo fianco. Ora Roberto punta ad arrivare a gennaio cercando di convincere Spalletti ad inserirlo tra i tre cambi a disposizione.
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