TS – Inter, la Champions deve essere un piacevolissimo divagare. Il vero obiettivo rimane…

L'Inter è uscita sconfitta dal Camp Nou, il piano di Spalletti per contrastare il Barcellona non ha avuto gli esiti sperati e i nerazzurri hanno subito il predominio dei bluagrana. Nonostante la meritata sconfitta, l'Inter ha comunque retto l'urto, senza mai lasciarsi andare e mantenendo sempre l'equilibrio.

"L’ingresso di Matteo Politano ha dato una scossa alla manovra e favorito un paio di iniziative interessanti da parte dei nerazzurri. E’ stato un fuoco fatuo. Con tutta onestà se c’era una squadra che meritava di segnare il secondo gol era il Barcellona che, oltre a colpire un palo (con Coutinho), ha costretto Handanovic agli straordinari, miracoloso in due occasioni su Lenglet e bravo pure su una velenosissima conclusione di Suarez. Siccome (a volte) il calcio sa anche essere giusto, alla fine il raddoppio blaugrana è arrivato puntuale, ed è maturato sull’asse Rakitic-Jordi Alba che ha mandato in tilt D’Ambrosio e Skriniar, presi di infilata dalla velocità di esecuzione degli avversari. Probabilmente anche la presenza in campo di Nainggolan non avrebbe cambiato la storia della partita, ma la sconfitta di Barcellona può anche avere risvolti salutari perché, dopo tutto, questo era un esame che l’Inter si è permessa di affrontare senza l’assillo di dover far punti. L’esame ha evidenziato - semmai ce ne fosse bisogno - come la Champions, al momento, sia un piacevolissimo divagare in quello che deve essere l’obiettivo della stagione, ovvero fare un campionato di vertice per cementare quanto conquistato un anno fa e per iniziare quel percorso di crescita che possa permettere all’Inter di tornare in certi teatri con la consapevolezza di poter fare davvero partita pari con chi è programmato per vincere questa manifestazione", si legge su Tuttosport