TS – Inter, ora Marcelino in vantaggio. Oggi sondati altri tecnici? Non è escluso…

Sembra che ormai il prossimo allenatore dell’Inter sia uno tra Pioli e Marcelino. Non c’è, però, ancora la decisione definitiva del club che continuerà ad essere guidato per la partita contro il Crotone – salvo sorprese – da Stefano Vecchi. Ieri mattina sono arrivati Steven Zhang, Yang Yang, Run Jen, Kia Joorabchian e nel pomeriggio sono rientrati da Southampton Zanetti, Ausilio e Gardini.

“È stata una giornata di lunghe riunioni fra vari alberghi milanesi (l'Armani dove hanno posto la base i cinesi e il Gallia dove è stata prenotata una stanza a nome "Fc Internazionale") – scrive TuttoSport nell’edizione odierna – e uno studio legale (Latham & Watkins), ma il nome dell'allenatore, ovvero ciò che attendono di conoscere giocatori e tifosi (fra cui l'ex presidente Moratti che sulla vicenda si è trincerato dietro un secco «no comment»), non è stato ancora scelto nonostante i primi faccia a faccia”.

In serata la società ha però incontrato i due principali candidati: Stefano Pioli – sponsorizzato dall’anima italiana del club che preferirebbe un allenatore che conosce il nostro calcio – e Marcelino Garcia Toral – caldeggiato dall’anima cinese, che vorrebbe un allenatore dal profilo internazionale –. Proprio quest’ultimo, individuato come profilo ideale già per il Jiangsu, “si è presentato all’incontro con l’avvocato di fiducia, è da ritenersi il favorito perché - seppure Ausilio e Gardini preferiscano Pioli per la sua adattabilità al nostro calcio - è molto apprezzato pure dai due dirigenti che rappresentano l’anima italiana del club”, scrive TuttoSport. Oggi potrebbero essere sondati altri allenatori, ma la scelta arriverà entro lunedì e mercoledì, dopo due giorni di riposo, ci sarà il primo allenamento del nuovo allenatore. Secondo il quotidiano sportivo hanno ancora una minima chance Guidolin, Hiddink – “il nome forte di Joorabchian, che però, a differenza degli altri candidati, non dovrebbe presentarsi a Milano, attendendo un confronto telefonico” – e Vitor Pereira, staccato però rispetto ai colleghi.

In questi giorni è stato in vantaggio Pioli, la cui candidatura è stata appoggiata anche da Thohir impossibilitato a raggiungere Milano a causa della morte del padre Teddy. Al momento, però, sembra sia stato superato da Marcelino che piace per il suo modo di far giocare le squadre. Tutto può cambiare in poche ore.

(Fonte: TuttoSport)