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Dopo l'attesa, i tifosi dell'Inter non vedevano l'ora di ammirare Icardi e Lautaro Martinez in campo assieme. I due hanno fatto vedere buone cose: Maurito è andato in gol e il compagno ha dato il via all'azione del pareggio con un gran pallone per Candreva. Spalletti ci pensa, partirà col suo classico 4-2-3-1, ma l'opzione due punte può diventare una grande alternativa. Ieri Lautaro è partito come trequartista nel 4-2-3-1 poi si è alzato al fianco di Mauro nel passaggio al 3-5-2 successivo all'infortunio di Dalbert.
Questa l'analisi della gara di ieri di Tuttosport "Detto delle buone sensazioni inviate dalla coppia argentina, bisogna però registrare le incertezze - soprattutto nella prima mezzora e nel finale, quando però le energie erano finite e in campo c’erano diversi ragazzi - di un pacchetto arretrato lontano da quello ammirato la scorsa stagione, preparazione estiva compresa. Dodici mesi fa la prima Inter di Spalletti impressionò in estate proprio per la solidità difensiva, con 6 reti incassate in otto gare, di cui solo 3 contro Schalke 04 (1), Lione (0), Bayern Monaco (0), Chelsea (1), Villarreal (1) e Betis (0). Con la gara di ieri sera il conto è salito a 6, ma in quattro partite disputate contro formazioni oggettivamente inferiori, seppur avanti nella preparazione. E da sabato a Nizza contro il Chelsea inizieranno i test complicati che proseguiranno poi con Lione e Atletico Madrid".
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