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La vittoria, seppur risicata, contro l'Udinese ha rialzato il morale dell'Inter che ora è proiettata alla sfida contro il Chievo. "Spalletti potrà brindare a un felice Natale e pensare che probabilmente il periodo buio è lasciato alle spalle. Al di là di quale errore, il suo lavoro non può che essere valutato positivamente", sottolinea Tuttosport che evidenzia i progressi dell'Inter con il tecnico di Certaldo: il gap con le prime della classe si è accorciato, ha riportato l'Inter in Champions dopo si anni e ha alzato esponenzialmente il valore di alcuni giocatori come Skriniar, Brozovic e Icardi.
SKRINIAR - Il difensore slovacco, secondo Tuttosport, ha stupito tutti sin dai primi mesi di preparazione, si è conquistato il posto da titolare e oggi vale almeno il triplo dell'investimento (33 mln, 18 più Caprari) fatto nell'estate 2017 anche alla luce degli 84 mln spesi dal Liverpool per van Dijk.
BROZOVIC - Anche Brozovic è uno dei giocatori "scoperti" da Spalletti: il croato sembrava ad un passo dal lasciare l'Inter ma, dall'11 marzo 2018 è diventato imprescindibile per i nerazzurri in cabina di regia a tal punto che il CIES ha stilato il suo valore a 46 mln di euro contro i 19.8 di nove mesi fa. Per l'Inter, però, Epic Brozo vale anche più dei 60 mln della clausola rescissoria.
ICARDI - Spalletti "Re Mida" anche con Mauro Icardi che segnava tanto anche prima ma "il lavoro del tecnico in queste ultime gare sta dando i suoi frutti. Icardi si sta trasformando in un 9 completo: gol, assist e gioco. Mauro è il simbolo dell'Inter e 110 ml della clausola sono pochi per la sua dimensione attuale. Nel 2019 arriverà il rinnovo e quella clausola o verrà tolta o verrà alzata ad almeno 160 mln", commenta Tuttosport.
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