TS – La priorità in casa Inter è vendere, ma non sarà facile. Rosa svalutata di 50 milioni

Da tempo, in casa Inter, si è deciso di fare piazza pulita di quei giocatori che quest'anno hanno sostanzialmente fallito

Da tempo, in casa Inter, si è deciso di fare piazza pulita di quei giocatori che quest'anno hanno sostanzialmente fallito, ma ci vorrà grande maestria nel piazzare in uscita tutti quelli che non rientreranno nel nuovo progetto tecnico. La stagione appena conclusa, ha indubbiamente svalutato una rosa che lo scorso 31 agosto, ma anche a fine gennaio, durante la rimonta firmata Pioli, aveva ben altro spessore. L'organico nerazzurro, in dieci mesi, ma volendo si potrebbe serenamente ridurre il lasso di tempo a due, si è svalutato notevolmente. Euro più, euro meno, si potrebbe misurare in 50 milioni il deprezzamento della rosa dell'Inter, dato "sporcato" dalla crescita di alcuni giocatori, pochi, che al termine dell'annata sportiva 2016-17 hanno visto impennare il proprio valore di mercato. Rarissime eccezioni, come per esempio D'Ambrosio (arrivato in Nazionale), Icardi (l'ultimo periodo negativo non può cancellare un campionato da 24 gol e 8 assist) e Perisic. Senza il loro apporto, il deprezzamento della rosa si avvicinerebbe quasi ai 100 milioni. Non è un caso, dunque, che l'Inter stia pensando di sacrificare proprio il croato - 11 reti e 9 assist -, per sistemare in un colpo solo il bilancio e potersi poi sbizzarrire nel mercato in entrata.

(Tuttosport)