Dopo venti giorni di carestia, l’ Inter vuole tornare ad assaporare il gusto della vittoria. Eravamo rimasti allo scintillante 5-0 al Chievo, poi il menù dicembrino ha riservato la notte in bianco dello Stadium, il successo - ma solo ai rigori - con il Pordenone in Coppa Italia (a proposito, ieri i friulani hanno perso addirittura in casa dal Santarcangelo...) e l’amarissimo ko con l’Udinese. Per far sì che la “crisetta” pre-natalizia non diventi una vera crisi - non sarebbe auspicabile, dato che da qui a fine anno ci saranno il derby di Coppa Italia e lo scontro diretto per la Championscon la Lazio - l’Inter è chiamata a sbancare Reggio Emilia.
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TS – L’Inter deve tornare a vincere battendo il Sassuolo. Con Iachini…
I neroverdi con il nuovo tecnico Iachini nelle ultime gare hanno avuto un cambio di passo
Secondo TuttoSportnon dovrebbe essere un’impresa, se è vero che il campo del Sassuolo, da inizio campionato, è stato già terreno di conquista per Juventus, Bologna, Udinese, Milan e Verona, però l’arrivo di Iachini ha dato nuova solidità alla squadra e, alle latitudini della Pinetina, è ancora fresco il ricordo delle scoppole prese quando c’era Roberto Mancini sulla panchina dell’ Inter. Meglio concentrare i ricordi sull’ultimo precedente, un annetto fa di questi tempi (era il 18 dicembre) quando un gol di Candreva (ancora all’asciutto quest’anno) risolse la pratica. Spalletti dovrebbe affidarsi ai soliti noti, con l’unica variazione possibile sul tema data dal ritorno tra i titolari di Dalbert (ultima agli atti dal 1’ col Genoa, il 24 settembre) alla luce del fatto che il brasiliano - pagato 28 milioni in estate dall’ Inter - è stato provato con continuità in settimana. Spalletti, non dovrebbe invece rilanciare Joao Mario, almeno stante a quanto detto ieri nella conferenza stampa della vigilia.
(Fonte: Stefano Pasquino, TuttoSport 23/12/17)
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