TS – L’Inter si muove sul mercato. Dopo Keita pronto il 4° colpo. Pastore?

Adesso è l'ora degli assestamenti, che non significa immobilismo. Spalletti è stato molto chiaro: il nuovo allenatore vuole almeno 3-4 acquisti. Ma è la velocità di esecuzione che è cambiata: lo stesso Sabatini ha invitato a diffidare delle trattative troppo rapide. Gli inseguimenti agli obiettivi giusti hanno i loro tempi. E finalmente sono arrivati i tempi giusti per Keita, uno degli uomini indicati dal tecnico. La rottura con la Lazio del senegalese è cosa antica. Come “antica” è l’amicizia tra il manager del calciatore, Calenda, e Sabatini. Tutti fattori che non possono non agevolare la trattativa, anche se poi rimarrà lo scoglio Lotito, mai facile da abbattere. La presenza di Keita a Milano fa però pensare che si sia giunti davvero ai titoli di coda. E nella stessa filosofia potrebbe rientrare anche il tentativo in corso per Javier Pastore, il 28enne centrocampista offensivo argentino portato a Palermo proprio da Sabatini. Il "Flaco" sta vivendo un periodo non entusiasmante al Psg. Vorrebbe tornare protagonista. Non ha uno stipendio faraonico, se rapportato ad altre stelle dei parigini: 4.5 milioni. E potrebbe essere acquistato a cifre meno roboanti rispetto ad Angel Di Maria. L'ex rosanero sarebbe un altro elemento utile ad aiutare l'Inter a ragionare. E' proprio questa l'esigenza di Spalletti, già chiarita dall'arrivo di Borja Valero: avere giocatori in grado di organizzare la manovra in mezzo al campo e creare idee per gli attaccanti. Oltre ai terzini, altro reparto sul quale intervenire, con Dalbert come pista più concreta che sarà chiusa nelle prossime settimane.

(Tuttosport)