TS – Mancini con il rombo per spazzare via la nomea di tecnico poco ‘copetero’

“Tutto in una notte. Che, dopo il 3-1 dell’andata a Wolfsburg, deve anche essere la notte perfetta. Come quella con l’Aston Villa (3-0, 7 novembre 1990) e come con lo Strasburgo (altro 3-0, 9 dicembre 1997). Dopo quelle imprese,...

"Tutto in una notte. Che, dopo il 3-1 dell'andata a Wolfsburg, deve anche essere la notte perfetta. Come quella con l'Aston Villa (3-0, 7 novembre 1990) e come con lo Strasburgo (altro 3-0, 9 dicembre 1997). Dopo quelle imprese, Trapattoni e Simoni alzarono al cielo la Coppa Uefa. Non per caso, Roberto Mancini ha rievocato quel doppio precedente anche perché - dopo tutto - stavolta il coefficiente di difficoltà della rimonta sarà leggermente più basso, considerato che per aguantare i quarti di Europa League basterà "soltanto" un 2-0". Così TuttoSport introduce la partita di stasera contro il Wolfsburg riferendosi alle parole di ieri del tecnico che, nel dire quali potrebbero essere i motivi per cui la sua Inter potrebbe passare il turno, ha fatto riferimento alle storiche rimonte nerazzurre. Per il quotidiano sportivo la squadra scenderà in campo con il rombo "che gli ha dato sempre grandi soddisfazioni all'Inter e avrà l'occasione per spazzare via la nomea di allenatore ben poco "copetero", come provano le tante (e cocenti) euro-eliminazioni nella sua prima vita interista. Però il calcio è bello perché sa darti sempre una rivincita", scrive Stefano Pasquino su TS.