TS – Mancini e Allegri erano giocatori di fantasia. Ma l’Inter e la Juve di oggi…

Inter-Juventus vista dalle panchine. TuttoSport parla della partita del Meazza partendo dal fatto che gli allenatori sono due ex numeri dieci che stanno costruendo le loro squadre “cantieri avviati, ma non ancora conclusi, colpa di un...

Inter-Juventus vista dalle panchine. TuttoSport parla della partita del Meazza partendo dal fatto che gli allenatori sono due ex numeri dieci che stanno costruendo le loro squadre "cantieri avviati, ma non ancora conclusi, colpa di un mercato chiuso all’ultimo secondo e che ha rivoluzionato le due rose. Mancini ha rivoltalto l'Inter ereditata da Mazzarri per portarla ai livelli di un tempo e Allegri sta rinnovando la Juve che è arrivata in finale di Champions e si è confrontata con gli addii di Pirlo, Tevez e Vidal". Sicuramente una gara importante, "potenzialmente decisiva" con due squadre a lavoro per vincere. 

INTER, BRUTTO ANATROCCOLO - Mancini era un giocatore di fantasia. La sua Inter finora si sta rivelando pratica. "Ma, assicurano, quella dell’Inter è solo un’esigenza legata alla contingenza: mentre il Mancio inculca le sue idee di calcio più offensivo nella squadra, cerca di non perdere troppi punti senza badare troppo alla forma. E chissenefrega se dicono che l’Inter è brutta, l’importante per l’allenatore è che sia vincente: per trasformarsi in cigno, ci sarà tempo più avanti", scrive TS. 

MAX E LA SOLIDITA' - La Juventus di Allegri affronterà probabilmente con il suo centrocampo ideale l'Inter: potrebbero esserci tra i titolari Pogba, Khedira e Marchisio: "Fantasia limitata, ma tanta potenza ed esperienza". E pure se Allegri giocava di fantasia, al momento sta cercando di far trovare solidità alla sua Juve.