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TS – Mancini è l’uomo della svolta, perderlo sarebbe peccato capitale. Thohir…

Eva A. Provenzano

Mancini lo ha detto: “Siamo sulla buona strada e tutto quello che facciamo nel presente non andrà perduto. Siamo migliorati al cento per cento e l’anno prossimo questa squadra sarà da scudetto”. Serviranno almeno cinque...

Mancini lo ha detto: "Siamo sulla buona strada e tutto quello che facciamo nel presente non andrà perduto. Siamo migliorati al cento per cento e l'anno prossimo questa squadra sarà da scudetto". Serviranno almeno cinque acquisti per portare a termine questo progetto, così scrive TuttoSport in edicola stamattina. E il giornale sportivo si chiede se il presidente Thohir accontenterà le richieste del tecnico. Perché "L'allenatore, che percepisce 4,5 milioni di stipendio a stagione, ha confermato di essere il vero top player dell’Inter: ha ricostruito il talento di Guarin, ha segnato in prima persona un mercato finalmente convincente e ha già le idee chiare su dove intervenire per rendere questa squadra da scudetto. Toccherà a Erick Thohir, ieri sera soddisfatto per la reazione, non per il poco prodotto dalla squadra nel primo tempo, confermare le promesse fatte in sede di trattativa e completare l’opera avviata a gennaio", spiega il quotidiano torinese.

COSA SERVE - Secondo il mister a questa rosa per migliorare la rosa devono essere acquistati "un paio di difensori centrali (è già stato preso Murillo per l’estate), due laterali che possano alternarsi con Santon e D’Ambrosio e un grande regista di lotta e di governo a centrocampo. Il tutto al netto di eventuali cessioni".

Mancini è dunque considerato l'uomo della svolta e della ricostruzione da TS. E adesso ET "dovrà “meritarsi” Mancini che potrebbe allenare benissimo in Premier o il Psg, senza dimenticare che a Napoli e a Roma si potrebbe aprire una porta qualora Benitez o Garcia andassero via. "Perdere l’uomo della svolta, sarebbe ora un delitto capitale", conclude Pasquino.