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TS – Mancini ora lavora sulla coesistenza tra Jovetic e Icardi: ecco la strategia

L’Inter torna oggi al lavoro per iniziare a preparare la sifda contro il Frosinone e, secondo Tuttosport, Roberto Mancini catalizzerà l’attenzione sulla possibile coppia d’attacco formata da Mauro Icardi e Stevan Jovetic. Su di...

Riccardo Fusato

L'Inter torna oggi al lavoro per iniziare a preparare la sifda contro il Frosinone e, secondo Tuttosport, Roberto Mancini catalizzerà l'attenzione sulla possibile coppia d'attacco formata da Mauro Icardi e Stevan Jovetic.

Su di loro la società ha puntato molto in estate. Jovetic è stato il rinforzo principale in avanti, a Icardi è stato prolungato il contratto, ritoccato verso l'alto l'ingaggio (da 800mila euro a 3,2 milioni) ed è stata affidata a lui la fascia di capitano. Sono loro il volto dell'Inter, ma il campo finora non è riuscito a vederli protagonisti come coppia. Da soli, seppur a singhiozzo, sono riusciti a combinare qualcosa, ma Jovetic non segna da due mesi e mezzo, mentre Icardi nelle ultime uscite ha raccolto più bocciature che reti.

La partita con il Frosinone rappresenta sicuramente un banco di prova importante per l'attacco, anche perché i laziali quasi sicuramente si chiuderanno in difesa per poi ripartire, e dunque ci vorrà pazienza, ma anche movimenti, capacità di smarcamento e dialogo in spazi brevi per riuscire a sfondare. Per migliorare, i due dovranno sicuramente metterci del loro e capire che solo attraverso il lavoro potranno migliorare la coesione e dimostrare di poter convivere. Avranno però bisogno di una mano e Mancini in questo senso interverrà.

Il sistema di gioco innanzitutto: con il 4-3-3 puro i due difficilmente verranno schierati spesso insieme, ma con piccoli accorgimenti, come il 4-3-1-2 o 4-3-2-1 (con Perisic in una posizione più centrale), la coppia potrà rendere meglio, così come con il 4-4-1-1 o il 3-5-2 di Torino. La crescita di Perisic, l’adattabilità di Ljajic a giocare in fascia, il pieno recupero di Biabiany e i maggiori inserimenti di Kondogbia, Guarin e Brozovic, poi, faranno il resto, perché così l’Inter avrà giocatori capaci di creare la superiorità numerica, allargare le difesa e permettere così a Icardi e Jovetic di avere maggiori spazi al centro per fare male.