TS – Mazzarri al comando. Ma se salta lottano in tre

Il presidente Thohir, giustamente, ha preso le difese del tecnico Mazzarri, ma sembrano parole di circostanza. In realtà qualche dubbio sul tecnico al tycoon è venuto ed è chiaro che da qui in poi i risultati saranno decisivi sul futuro del tecnico. Non ultimo, secondo indiscrezioni raccolte da Tuttosport, si starebbe allungando la lista dei probabili sostituti.

In cima alla lista ci sarebbe un vecchio pallino di Thohir, , quel Frank De Boer che, se la trattativa con Moratti non fosse andata così per le lunghe, forse sarebbe già arrivato la scorsa estate. L’olandese è rimasto qualche settimana in stand by, con l’Ajax, in attesa di una chiamata che non è arrivata. A quel punto, ha scelto, giustamente, di firmare il contratto che l’Ajax gli proponeva fino al 2017. E adesso, portarlo via risulta piuttosto complicato, anche se lui stesso, quando è stato a Milano per affrontare il Milan in Champions League, ha confessato un certo “debole” per la panchina nerazzurra.

Altro tecnico che verrebbe a piedi a Milano è Sinisa Mihajlovic , che in realtà sulla panchina nerazzurra si è già seduto, come vice Mancini . «Sono tifoso dell’Inter e se mi dovesse capitare un’occasione sarebbe un onore, ma ora penso solo alla Samp perché mi trovo benissimo qui. Nella vita, però, non si sa mai», ha detto l’altra sera, subito dopo aver vinto il derby di Genova. Mihajlovic è già stato ad un passo dall’Inter, nell’estate del 2011: ma un primo contatto ravvicinato con Moratti non si era trasformato in accordo, visto che su suggerimento di Branca l’ex presidente era andato dritto su Gasperini

E poi sullo sfondo rimane sempre Leonardo. Anche per lui, ovviamente, sarebbe un ritrno, avendo allenato i nerazzurri dopo la parentesi Benitez . Rapporti diretti tra Thohir e il brasiliano, per il momento, non ne risultano, non fosse altro per il fatto che è prematuro, oggi, dare Mazzarri per finito. Meno di quattro mesi, 16 gare di campionato e ne sapremo di più.