Mauro Icardi, ormai epurato dall'Inter, promesso sposo della Juventus?
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TS – Mercato Inter, Icardi: la Juve gioca d’attesa. In nerazzurro ha sperato invano…
Secondo Tuttosport è l'unico club che gli garantirebbe successi sportivi
Secondo Tuttosport, a discapito delle dichiarazioni di Marotta di ieri, è un matrimonio che si farà ma non subito, perchè la società bianconera, forte della volontà del centravanti argentino, non ha fretta e sta giocando d'attesa:
"L'ombra non si vede, ma la Juventus c'è ( e Beppe Marotta ovviamente lo sa). Come un coccodrillo nascosto sotto il pelo dell'acqua, aspetterà che la preda si avvicini fino al punto giusto prima di piazzare il morso. La preda in questione è ovviamente Mauro Icardi ed è ben felice di farsi mordere dal coccodrillo bianconero: di fatto cacciato dall'Inter, la Juventus gli offre il salto di qualità in termini economici e tecnici che l'argentino ha sperato invano di compiere nei suoi sei anni in nerazzurro".
Ma il capitolo Inter ormai è arrivato al capolinea per l'ex capitano nerazzurro:
"Sei anni ai quali non si aggiungerà un settimo. Marotta durante la presentazione di Antonio Conte è stato chiaro: oggi l'ipotesi che Icardi rimanga all'Inter non la prende in considerazione: 'Siamo ottimisti sul fatto che si trovi una soluzione'. Del resto non ci si potevano aspettare parole diverse dopo che l'amministratore delegato nerazzurro aveva detto chiaramente a Sky che 'Icardi e Nainggolan sono fuori dal progetto'. Presa di posizione netta e anche insolita, ma anche non ha fatto altro che ufficializzare ciò che tutti sapevano: dichiarazioni di facciato non avrebbero certo cambiato la posizione dell'Inter nella trattativa per l'argentino".
Tuttosport sottolinea come l'Inter, in questa situazione, sia in una posizione non privilegiata anche se Icardi sarà, in ogni caso, un'ottima plusvalenza:
"Una posizione giocoforza di debolezza, che la società nerazzurra può permettersi, almeno sul piano economico, avendo ammortizzato gran parte dei 13 milioni pagati alla Sampdoria per Icardi nel 2013: a bilancio per poco meno di 25, di certo il centravanti sarà venduto a una cifra più bassa del suo valore, ma porterà comunque una plusvalenza notevole".
L'autore del pezzo, Sergio Baldini, evidenzia poi come ormai, nel calcio di oggi e maggiormente in situazioni simili, conti la volontà del giocatore:
"La posizione di debolezza dell'Inter è stata ammessa dallo stesso Marotta ieri, ricordando come 'oggi il calciatore è protagonista del proprio futuro, per cui bisogna trovare una società che soddisfi le sue esigenze. E la volontà del calciatore è prioritaria rispetto a qualsiasi decisione della società'. Più che mai se è la società a volerlo cedere".
Icardi quindi padrone del suo destino? Secondo Tuttosport sì:
"Sarà l'argentino a scegliere la sua destinazione e lo ha già fatto: la Juve. Per due motivi, intrecciati tra loro: quello tecnico e quello economico. La società bianconera potrà garantirgli quell'ingaggio vicino ai 10 milioni che ritiene da tempo di meritare e che lo porrebbe nella prima fascia della Serie A ( Cristiano Ronaldo fa storia a sé)".
Secondo il quotidiano torinese Icardi alla Juve potrebbe togliersi soddisfazioni personali e professionali e potrebbe riconquistare la maglia della sua nazionale:
"Potrò offrirgli, soprattutto, possibilità molto concrete di conquistare trofei importanti: e a 26 anni, che saranno 27 quando arriverà il momento di sollevarli, Icardi ritiene che che sia arrivata l'ora di vincere e, sulla spinta delle vittorie, conquistarsi anche un posto importante nell'Argentina"
Secondo Tuttosport, la Juventus potrebbe consertirgli un salto a livello di ambizioni, più di altre squadre interessate a lui come Napoli o Atletico Madrid:
"E qui i due motivi tecnico ed economico si intrecciano: il bomber di Rosario ha un grande potenziale a livello di immagine e di marketing, ma per sfruttarlo ha bisogno di consacrarsi ai massimi livelli. E lo può fare solo vincendo. La Juventus gli offre molte più possibilità di riuscirci delle altre squadre che stanno pensando a lui o potrebbero farlo: più del Napoli e anche più dell'Atletico Madrid, che punterebbe sull'argentino in caso di addio a Diego Costa e potrebbe offrirgli un contratto più ricco dei bianconeri, ma non parte in prima fila nè in Liga nè in Champions. Ecco perché Icardi ha scelto la Juventus".
Il club torinese, quindi, rimane defilato e attende:
"Ed ecco perchè il coccodrillo bianconero non mostra neanche l'ombra, aspettando che Icardi scivoli sempre più nel proprio fiume, spinto lontano dell'Inter stessa. Forte della volontà del giocatore e di sua moglie e agente Wanda Nara, felici di restare vicino a Milano dove è il centro della loro vita familiare e dove la modella argentina intende continuare a lavorare in tv, la società bianconera non ha alcuna fretta di risolvere un problema dell'Inter".
Icardi potrebbe essere funzionale al sistema di gioco del nuovo allenatore juventino, Maurizio Sarri:
"Chiaro che a Maurizio Sarri, come a qualsiasi allenatore, piacerebbe avere a disposizione tutti i giocatori il prima possibile,ma come lo stesso tecnico ha detto nel giorno della sua presentazione "Io organizzo molto la squadra nei primi 70 metri, ma negli ultimi 30 metri lascio grande libertà, pur seguendo seguendo dei principi". Ed è in questi ultimi 30 che gioca Icardi: come ogni centravanti più facile e più veloce da inserire in un progetto di gioco rispetto a difensori e centrocampisti, proprio perché il suo compito è finalizzare e non costruire".
Le strategie per chiudere la trattativa ormai sono chiare: l'Inter lo ha messo su piazza rendendosi disponibile a trattare la sua cessione, la Juve aspetta per cercare di strappare un prezzo favorevole, forte della preferenza del giocatore:
"Dunque la Juventus aspetterà, corteggiando Icardi e chiedendogli pazienza, in attesa che si presentino le condizioni più favorevoli per chiudere l'affare in termini di prezzo, magari anche al di sotto dei 50 milioni, e di modalità di pagamento.
"Ovviamente l'Inter non ha intenzione di fare regali, meno che mai ai bianconeri, e Marotta lo ha chiarito nell'intervista a Sky: 'Di un incontro tra Wanda Nara e la Juventus ho letto sui giornali, ma non ho elementi più concreti per stabilire se se siano visti o no. Non ci sarebbe bisogno di nasconderlo perché se una squadra volesse Icardi saremmo a disposizione per avviare una negoziazione nel rispetto della professionalità e dei valori di questo giocatore". Nello stabilire quali siano i valori, però, se un altro club non farà cambiare idea all'argentino, avrà più peso il parere bianconero".
( Tuttosport)
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