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TS – Milan, per Fonseca è il derby della sopravvivenza: e se lo gioca all’attacco

Marco Astori Redattore 
Paulo Fonseca si gioca il futuro, la panchina e non solo in caso di ko. Anche una gara portata a casa, con una prestazione però non sufficiente, potrebbe condannarlo

E' una gara decisiva questa sera per Paulo Fonseca: dovesse perdere, il destino del tecnico del Milan sembra segnato. Scrive in merito Tuttosport: "Un derby che sa di sopravvivenza, dunque da affrontare a “modo mio”, all’attacco, con quattro punte. Paulo Fonseca si gioca il futuro, la panchina e non solo in caso di ko. Anche una gara portata a casa, con una prestazione però non sufficiente, potrebbe condannarlo. Il club, che ha puntato forte sul portoghese facendogli firmare un contratto triennale, si aspetta di vedere una reazione. Martedì la squadra incassato l'1-1 del Liverpool al 23', ha smesso di giocare. Il crollo ha allarmato la società e fatto indispettire il pubblico che al 90’ ha iniziato a contestare.

E attenzione: nel mirino non c’è Fonseca, di fatto già “mollato” da gran parte della tifoseria ancor prima che venisse annunciato, ma giocatori e dirigenti. Stasera il Milan parte indubbiamente sfavorito; dalla tradizione recente - sei derby persi di fila - alla condizione, fisica e soprattutto mentale. Fonseca non potrà contare su capitan Calabria, fermatosi per un affaticamento muscolare all’adduttore, e sostituito da Emerson Royal. Ma soprattutto Fonseca sembra deciso a giocarsi la partita a viso aperto, addirittura con quattro attaccanti, escludendo pure due titolarissimi di questo inizio di stagione, Pavlovic (dentro Gabbia) e Loftus-Cheek: Pulisic e Leao ai lati, Morata affiancato da Abraham al centro. Ieri il tecnico ha provato questa formula, un 4-2-4 che in fase difensiva diventerà un 4-4-2 o 4-2-3-1 (con Morata sulla trequarti). Se poi le prove saranno confermate, lo si capirà oggi, però ieri Fonseca ha fatto capire come voglia giocarsi la partita e il destino