TS – Ramires-Inter, il problema non è il fair play. Sainsbury è l’esempio…

Il passaggio di Trent Sainsbury dal Jiangsu Suning all’ Inter nel gennaio del 2017 ha mostrato che il fair play finanziario non è certo un ostacolo per queste operazioni, secondo la Uefa. Il centrale australiano (primo Aussie della storia a vestire la maglia nerazzurra) arrivò alla fine del mercato di gennaio a Milano per liberare un posto alla voce stranieri nel roster del club cinese. Sfortunatamente per Sainsbury, l’avventura all’ Inter si è conclusa con solo diciannove minuti giocati nell’ultima di campionato il 28 maggio contro l’ Udinese. Praticamente una passerella per farlo salutare dai tifosi prima di essere restituito allo Jiangsu in giugno una volta finito il prestito. Secondo TuttoSportla vicenda Sainsbury, però, è un chiaro esempio del fatto che la Uefanon ha nulla da ridire su questo escamotage: il problema non è il fair play. I problemi circa l'arrivo di Ramires (come scritto) in Italia sono ben altri. Però la sensazione è che, alla fine, la voglia di Inter del giocatore possa prevalere su tutto. 

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(Fonte: Alessia Scurati, TuttoSport 2/1/18)