TS – San Siro, da fortezza a teatrino: troppe gioie delle ‘piccole’ contro Inter e Milan

Il Meazza è passato dall'essere la fortezza di Inter e Milan ad essere una passerella per troppe squadre

Due vittorie su due per Roma, Napoli e Sampdoria, in uno stadio che non che non vede giocare la Champions League al suo interno da ben 4 anni. San Siro sta perdendo quella nobiltà che possedeva in precedenza, complici le stagioni disatrose di Inter e Milan: "Indifeso e senza Champions League. San Siro sta vivendo una stagione malinconica. Inter e Milan non riescono a tenere il passo della nobiltà calcistica del loro stadio. Il Meazza ha dovuto arrendersi già dieci volte in questo campionato: cinque volte a testa tra nerazzurri e rossoneri. A fare la parte del leone sono state Sampdoria, Napoli e Roma che hanno espugnato la Scala del calcio con entrambe le inquiline. Prestazioni che hanno costretto a riaprire gli archivi per andare alla ricerca di precedenti analoghi. Era da 20 anni che i blucerchiati non battevano Inter e Milan a domicilio nella stessa stagione. Al Napoli non succedeva addirittura dal 1933. E la Roma non segnava quattro gol al Milan a San Siro dal 1935. Gli altri beneficiari della friabilità delle mura amiche delle due milanesi sono stati Cagliari e Sassuolo (Inter), Udinese e Empoli (Milan). L’ultimo a ringraziare è stato Iemmello che domenica pomeriggio ha realizzato proprio al Meazza la prima doppietta della carriera in Serie A. E l’ex Foggia non avrebbe voluto fermarsi: è uscito a malincuore pregustando la tripletta".

"Scene insolite in quella che dovrebbe essere la fortezza inespugnabile delle due grandi meneghine - continua il quotidiano. Invece da troppo tempo queste gradinate, dove è stata scritta la storia del calcio, non vivono pagine adeguate. E’ dall’annata 2013-14 che manca la Champions League. Né Inter né Milan riescono a entrare nell’Europa che conta. In attesa di riassaporare quell’atmosfera, Suning da tempo spinge per un rinnovamento radicale dell’impianto. In Cina lo stadio milanese è un simbolo da sbandierare con orgoglio. Dopo il cambio di proprietà, il Milan ha promesso al sindaco Sala di tornare a sedersi al tavolo tecnico chiamato ad affrontare il tema dell’ammodernamento di San Siro. Ma nel frattempo Inter e Milan, anche in assenza di lavori, potrebbero riservare un trattamento migliore alla loro casa con qualche sconfitta in meno".