- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
La posizione di de Boer è a rischio ma, come ribadito anche ieri dal tecnico, lui si sente in una botte di ferro. Come spesso accade però, in queste situazioni, l’allenatore rischia di essere l’ultimo a sapere le cose. Kia Joorabchian in settimana ha garantito a De Boer che Suning non ha perso la fiducia nel progetto e lo stesso Erick Thohir - che stasera sarà in tribuna - si è battuto perché il tecnico rimanga al suo posto almeno fino alla pausa natalizia. Al momento, si tratta di un augurio perché - come spiegato - è già stato messo a punto il piano per congedare l’olandese. Tutti sanno in società che San Siro è uno stadio che ribolle: in caso di ko con il Toro, sarà contestazione contro tutto e tutti (giocatori compresi) e sarebbe difficile per la società non prendere la decisione più semplice, quella di trovare un capro espiatorio in attesa di tempi migliori. De Boer, dal canto suo, resta convinto .- come sottolineato - di avere ancora il tempo per giocarsi le sue chance: nei colloqui con Suning ha chiesto che l’Inter dia il via a un importante processo di italianizzazione a partire dalla difesa. Secondo l’olandese parte dei problemi della squadra sarebbero infatti dovuti alla Babele di lingue che si parla nello spogliatoio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA