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TS – Suning scatenato: le tre mosse per rilanciare l’Inter

Marco Astori

Aumento del fatturato e organico competitivo ma non solo: la maggioranza cinese fa sul serio per riportare l'Inter in alto

Il biglietto da visita di Zhang è stato importante: nonostante il repentino cambio di allenatore a 10 giorni dall'inizio del campionato, il gruppo Suning ha regalato all'Inter ed ai tifosi un mercato roboante nonostante i paletti del FPF, con un investimento che lascia ben sperare per il futuro. Joao Mario, Gabigol, Candreva per ritornare grandi, ma sono diverse le strategie che la maggioranza cinese ha intenzione di adottare per fare tornare l'Inter dove merita: innanzitutto l'aumento del fatturato, per raggiungere la situazione di pareggio nel bilancio che si concluderà a giugno 2017. Duecento milioni ma anche più è l'obiettivo di Zhang, deciso anche a sfruttare il ricco mercato asiatico, con la complicità di alcuni partner commerciali.

La seconda mossa riguarda sempre il mercato cinese, ma quello prettamente calcistico: l'Inter mira alle plusvalenze e punta alla cessione di giocatori allo Jiangsu, sempre di proprietà Suning. Con un paio di uscite (tra i candidati ci sarebbero Jovetic, Felipe Melo, Eder, Biabiany), i conti sarebbero ulteriormente sistemati. E a quel punto si potrebbe dare il via alla terza mossa: rendere la rosa nerazzurra ancora più competitiva, con acquisti mirati e importanti, già da gennaio, qualora gli uomini di De Boer passassero il girone di EL. Giocatori importanti ma senza dimenticare i giovani: Bernardeschi, Verre e Mazzitelli in prima fila.

(Fonte: Tuttosport)