TS – Thohir a Doha per sbloccare gli affari con il PSG. Lavezzi resta il primo obiettivo…

Secondo quanto riferisce ell’edizione odierna TuttoSport, l’amichevole a Doha tra l’Inter e il PSG, potrebbe avere risvolti importanti soprattutto fuori dal rettangolo di gioco. I due club – con Thohir in prima fila per...

Secondo quanto riferisce ell'edizione odierna TuttoSport, l'amichevole a Doha tra l'Inter e il PSG, potrebbe avere risvolti importanti soprattutto fuori dal rettangolo di gioco. I due club - con Thohir in prima fila per l'Inter -  infatti sarebbero in dialogo per alcuni importanti affari di mercato come quello di Rabiot, che arriverebbe solo in prestito e su cui aleggia pure la Juventus,  l'esterno Van der Wiel (Montoya è destinato a salutare) e, soprattutto, Lavezzi. Entrambi sono in scadenza di contratto, il che è una manna per un club - quale è l’Inter - che è sotto osservazione Uefa in materia di fair play finanziario. Non a caso obbiettivi sensibili in vista della stagione che verrà sono pure Feghouli, Ben Arfa e Ivanovic, tutti giocatori che in estate saranno svincolati.

Tra i tre comunque, il nome più caldo resta quello del Pocho. I rapporti tra Ausilio e Mazzoni, agente dell'argentino, sono ottimi. Il problema è che quando si parla di affari relativi a Lavezzi, non si riesce mai ad arrivare alla quadra. Nel primo approccio estivo, la proposta dell’Inter venne respinta al mittente per direttissima. Ausilio infatti fu costretto dai rigidi parametri finanziari in vigore all’Inter a offrire un biennale a cifre inferiori a quanto Lavezzi guadagnava a Parigi con annessa una clausola: qualora l’Inter non avesse centrato la qualificazione in Champions, il contratto sarebbe stato annuale. Impossibile recepire quell’offerta (il Psg - a corredo - chiedeva 10 milioni).

Adesso però, le cose potrebbero cambiare. Lavezzi può firmare da svincolato per un altro club ma il Pocho a Parigi sta bene e non avrebbe problemi a finire lì la stagione. L’Inter può lavorare in ottica estiva oppure puntare subito a fare un’offerta pure per il cartellino. I problemi però sono soprattutto nell’ingaggio dell’argentino, dato che al PSG guadagna 4,5 milioni, cifra che l’Inter può solo avvicinare con un’offerta da 3,5 più bonus per arrivare a 3,8 che è l’attuale tetto salariale in vigore nel club.