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Turrini: “L’Inter non è una semplice squadra di calcio, è molto di più. Skriniar…”

Sabine Bertagna

Il giornalista di fede nerazzurra è stato ad Appiano Gentile

Leo Turrini, noto interista, è stato ospite ad Appiano Gentile e ha parlato ai microfoni di Inter Tv. Il giornalista ha parlato della sua emozione ogni volta che mette piede ad Appiano: "Un sogno che si rinnova. Sentivo parlare dell'Inter di Herrera da piccolo. Quando mi accade di mettere piede in questo tempio è bellissimo, qui si respira l'Inter. Io sono proprio di Sassuolo e ogni tanto il Sassuolo giocava qualche amichevole con l'Inter. E' abbastanza surreale che quella con l'Inter sia diventata una sfida consuetaI ragazzi hanno fatto fin qui qualcosa di straordinario, siamo scivolati sulla classica buccia di banana. Se si vuole andare lontano bisogna reagire immediatamente. Conoscevo poco Skriniar e francamente l'ho trovato persino clamoroso. Per la personalità che ha, per quello che dice alla squadra anche a livello emotivo, lo considero straordinario.Poi abbiamo i nostri campioni: Handanovic e Icardi credo che ce li invidino tutti. Icardi i gol li ha fatti anche in periodi non buoni, oggi penso sia il più forte uomo d'area. Penso che l'Inter non sia soltanto una passione popolare o una squadra di calcio, l'Inter è molto di più. E' una categoria dello spirito. Questo credo che lo percepiscano anche gli avversari e sotto sotto ce la invidiano. Questa famiglia che si crea intorno all'Inter altrove non c'è, gli altri se ne accorgono e rosicano un po'. Io vorrei farli rosicare con le vittorie però...".

(InterTv)